14 maggio 2007
Ritirarsi dalla scuola
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11 maggio 2007
Ritirarsi dalla scuola
Mio figlio di quasi 16 anni frequena la seconda liceo con risultati abbastanza positivi (ha 5 in italiano), frequentemente mi chiede di stare a casa perhè stanco, io ho cercato di fagli capire di impegnarsi maggiormente specialmente in questo ultimo mese in quanto visto che lavoriamo per vivere non mi sento di spendere circa 1. 300 euro all'anno scolastico senza avere da lui una risposta positiva. Il mio discorso era volto a spronarlo ed a fare in modo che si impegnasse di più. Invece, ho ottenuto l'effetto contrario, pur andando bene ed avendo solo un 5 già da ora non vuole più andare a scuola. Cosa posso fare??? e dire visto che a quanto pare ho sbagliato tutto. La ringrazio molto per la sua attenzione. Cordiali Saluti. M.Risposta del 14 maggio 2007
Risposta a cura di:
Dott.ssa MARIA ADELAIDE BALDO
Purtroppo la scuola non sempre offre ai ragazzi il clima giusto per la loro serenità. Evidentemente suo figlio si sente demotivato e non trova nella scuola stimoli per superare la sua noia e forse Depressione. Di solito nelle scuole vi è uno psicologo a cui potrebbe il ragazzo rivolgersi. Non è certo con qualche colloquio che si risolvono i problemi, ma può essere positivo trovare un adulto che lo ascolti e lo sostenga. Approfitti del periodo estivo per fargli fare esperienze in cui potersi sentire coinvolto emotivamente. Ad esempio vi sono campi di lavoro anche all'estero dove i ragazzi possono mantenersi lavorando e al tempo stesso stare con coetanei a contatto con realtà nuove. Forse suo figlio è solo annoiato.
Dott. Ssa M. Adelaide Baldo
Specialista attività privata
Specialista in Psicologia
BRESCIA (BS)
