23 febbraio 2008
Ritiro patente per benzodiazepine
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15 febbraio 2008
Ritiro patente per benzodiazepine
buongiorno dott. cercherò di essere il più conciso possibile. in piemonte è partita per la prima volta una campagna di prevenzione chiamata guido sicuro contro l'uso delle sostanze stupefacenti. il guidatore veniva fermato, sottoposto ad un pretest salivare e ad un successivo test sulle urine da parte di personale dell'ASL, sistemato su un furgone tipo camper. il secondo test che avrebbe dovuto avvalorare il pretest era solamente un test appunto, non un esame tossicologico di laboratorio e consisteva nell'immergere delle cartine, tipo quelle del ph, in un campione di urina e vedere se virava la colorazione. non so dirle purtroppo il nome scientifico di questo test. vorrei sapere la sua opinione sul carattere di certezza di questi tipi di kit da campo. la ringrazioRisposta del 23 febbraio 2008
Risposta a cura di:
Dott. FELICE NAVA
I test cosidetti "rapidi" non hanno una attendibilità e i loro risultati dovrebbero sempre comfermati da esami di cosidetto livello superiore che sono rispettivamente di tipo immunoenziamtico e cromatografico. Tutto questo vale soprattutto se sulla base di questi test possono scattare delle conseguenze legali o amministrative. Ovviamente la fallacità dei test rapidi non è riferito solo ai falsi positivi (cioè alla possibilità che vi siano soggetti risultati positivi e che in realtà non hanno usato) ma anche alla possibilità di fasi negativi (cioè soggetti che hanno usato e che risultano negativi).
Saluti.
Dott. Felice Nava
Medico Ospedaliero
Ricercatore
Specialista in Psicologia
Specialista in Tossicologia medica
CASTELFRANCO VENETO (TV)
