Sanguinamento gengivale spontaneo

20 giugno 2008

Sanguinamento gengivale spontaneo


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13 giugno 2008

Sanguinamento gengivale spontaneo

Gentili dottori, soffro da un bel pò di anni di sanguinamento delle gengive. Recatomi dal dentista, dal quale sono attualmente in cura, ho effettuato tutte le cure previste per questo tipo di patologia. La situazione non migliora se non con l'utilizzo di antibiotici, che ho notato, è l'unica cosa che funziona, ma purtroppo solamente per poco tempo. Dopo aver esequito il courrettage aver fatto delle infiltrazioni sottogengivali con svariati farmaci eseguito esami del sangue comprato un idropulsore (utilizzandolo con svariati tipi di colluttori ed anche con semplice acqua e sale) cambiato molteplici spazzolioni e dentifrici lavando i denti alla fine di ogni pasto e tante altre cose che nel corso degli anni ho dimenticato la situazione è sempre peggiore. La cosa che mi da più fastidio è trovare al mattino il cuscino sporco di sangue. Ma è mai possibile che nell'era della supermedicina non c'è una cura efficace contro questo problema che sembra sia molto comune? Mi sono ormai già rassegnato all'idea di perdere tutti i denti uno alla volta, nel corso degli anni a venire, i molari sono già andati via da un pò ed altri due sono in partenza, mi accotenterei solamente di non sanguinare più. Scusate della lungezza di questa mail ma per me questa patologia è molto fastidiosa

Risposta del 18 giugno 2008

Risposta a cura di:
Dott. MARCO RUGGERO MARIANI


salve,
fermo restando che il sanguinamento gengivale è il segno più palese di una forte infiammazione cronica - che va comunque trattata in maniera SISTEMATICA, PROFESSIONALE e soprattutto CONTINUA - Le consiglio di approfondire eventuali alterazioni a carico della coagulazione (Lei prende farmaci anticoagulanti?) e/o sindromi ipovitaminosiche da Malassorbimento.
Non esiste una terapia farmacologica per la parodontite cronica.

Dott. Marco Ruggero Mariani
Specialista attività privata
Odontoiatra
Specialista in Stomatologia
PORTO SAN GIORGIO (AP)

Risposta del 20 giugno 2008

Risposta a cura di:
Dott. FABIO ARPAIA


l'efficacia sebbene limitata di cure antibiotiche suggerisce una patogenesi infiammatoria dovuta alla persistenza di flora patogena parodontale. data l'età è probabile che lei soffra di parodontite cronica dell'adulto. come già risposto dal collega, non esiste una cura farmacologica efficace nel tempo. va però valutata la possibilità di intervenire chirurgicamente, ad esempio per eliminare eventuali tasche osse anche tramite l'utilizzo di biomateriali. pertanto non si rassegni e si rivolga ad un parodontologo specialista od all'ambulatorio di parodontologia della facoltà di medicina/odontoiatria più vicina al suo domicilio. le tecniche chirurgiche ed i biomateriali in parodontologia sono molto avanzate. auguri

Dott. fabio arpaia
Specialista attività privata
Odontoiatra
Continuità Assistenziale
Specialista in Odontoiatria
Specialista in Stomatologia
NAPOLI (NA)



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