Sindrome del tunnel carpale

24 ottobre 2005

Sindrome del tunnel carpale


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21 settembre 2005

Sindrome del tunnel carpale

Ho 64 anni, da qualche anno lamento formicolio alla mano Sx, e molto meno alla mano Dx la notte non riesco a dormire tranquillo a causa del formicolio alle prime dita io che si intensifica fino al punto di non avere più sensibilità e subbentra il dolore al polso ed in parte anche all'avambraccio.
Il medico di base mi dice che molto sicuramente si tratta della sindrome del tunel carpale e mi prescrive una Risonanza Magnetica. L'esito della Risonanza è il seguente:
Polso Dx - Alterazione diffusa del segnale del trapezio che presenta zone di sclerosi e lesioni erosive osteocondrali. Altre erosioni osteocondrali si rilevano sulla base del 1°metacarpo, sulla superficie articolare distale dello scafoide e sul grand'osso. La rima articolare interposta tra il 1° metacarpo e il trapezio è ristretta e il metacarpo è in sublussazione radiale. Si rileva anche un discreto versamento endoarticolare. Modesto edema ai tendini flessori nel tunnel carpale.
Polso Sx - Presenza di numerose lesioni erosive osteocondrali sul trapezio, grand'osso, uncinato, scafoide, piramidale, e base del 1° metacarpo. La rima articolare interposta tra il 1° metacarpo e il trapezio è ristretta e il metacarpo è in sublussazione radiale. Si rileva anche un versamento endoarticolare. Modesto edema ai tendini flessori nel tunnel carpale. Le chiedo Professore, esattamente cosa ho di patologico nelle mie mani in riferimento alla Risonanza? Dovrò subbire un intervento e che tipo?
In attesa di una cortese risposta, ringrazio e distintamente saluto. E. M.

Risposta del 24 ottobre 2005

Risposta a cura di:
Dott. MATTEO LIBROIA


Se il sospetto del medico di base è sindrome del tunnel carpale, l'esame di scelta non è la risonanza ma l'elettromiografia, per valutare lo stato del nervo mediano nel canale carpale.
La risonanza, che sarebbe meglio sostituire con una "classica" ma ancora utilissima radiografia, evidenzia un quadro Artrosi co, che potrebbe non essere responsabile dei suoi sintomi.
Si rechi da uno specialista ortopedico prima di eseguire altri esami.
Cordiali saluti.

Dott. Matteo Libroia
Casa di cura convenzionata
Medico Ospedaliero
Specialista convenzionato
Specialista attività privata
Specialista in Ortopedia e traumatologia
MILANO (MI)



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