17 marzo 2005
Sindrome tunnel tarsale
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14 marzo 2005
Sindrome tunnel tarsale
Nel luglio 2004 ho iniziato ad avere dei dolori sul dorso del piede destro, che a poco a poco mi hanno impedito di camminare bene. Ho fatto un'ecografia che ha dato come risultato una teno-senovite. Mi è stato prescritto riposo, impacchi di ghiaccio e, solo in seguito, laser e ionoforesi. I miei problemi non sono finiti però. . . Un altro ortopedico mi ha diagnosticato (con la sola visita) la sindrome del tunnel tarsale e suggerito la neurolisi del n. tibiale. Di mia iniziativa ho fatto l'emg che ha dato come risultato:nervo SPI Dx : latenza distale 7, 4 msec; ampiezza 3; VCM 46 msec. Il medico che ha fatto l'esame mi ha detto di non farmi operare e continuare con il laser. Chi devo ascoltare? (Non so se può essere utile, ma soffro di anemia sideropenica). GrazieRisposta del 17 marzo 2005
Risposta a cura di:
Dott. GIOVANNI MIGLIACCIO
Gentile signora,
se la diagnosi di sindrome del tunnel tarsale è esatta e i disturbi sono intollerabili o quanto meno Le condizionano le Sua attività, Le consiglio di sottoporsi all'intervento.
Tale sindrome è causata dall'irritazione o compressione del nervo tibiale posteriore durante il suo passaggio nel canale tibio-astragalo-calcaneare.
Tale intervento non presenta particolari difficoltà è consiste nel taglio di un setto fibroso che verosimilmente comprime il nervo o della neurolisi del n. Tibiale dietro al malleolo.
Consulti un neurochirugo che si interessa di chirurgia del sistema nervoso periferico che Le saprà dare il consiglio giusto e adeguato.
Mi faccia sapere.
Cordiali saluti
Dott. Giovanni Migliaccio
Medico Ospedaliero
Specialista in Neurochirurgia
MILANO (MI)
