24 luglio 2006
Sogni di mostri
Tags:
21 luglio 2006
Sogni di mostri
salve sono una ragazza di 25 anni e a volte mi capita di trovarmi da sola in casa o in altri posti chiusi e temere di avere delle visioni di diavoli e mostri. So che questo può sembrare infantile ma ho anche paura del buio per lo stesso motivo. La notte spesso ho brutti incubi. io sono molto credente, per questo credo sia nel bene che nel male e a volte parlo e chiedo consigli alla Beata Vergine sperando in un suo segno che io possa poi provare ad interpretare nel migliore dei modi. A volte riesco anche a sentire, nel profondo del cuore, i consigli e le sue risposte. Si dice che il diavolo tenta per lo più le persone che sono vicine a Dio. Allora mi chiedo: gli incubi, le sensazioni di visioni demoniache che spesso ho quando sono sola o quando so di aver commesso qualche peccato sono frutto della mia immaginazione o devo pensare che effettivamente qualcuno o qualcosa mi osserva con ogghi malvagio? Grazie.Risposta del 24 luglio 2006
Risposta a cura di:
Dott.ssa MARIA ADELAIDE BALDO
Se lei è davvero così credente come dice, saprà anche che le religioni sono dei modi per cercare di dare ordine alla realtà attorno a noi e dentro di noi. Così ogni religione costruisce suoi modi di interpretare il bene ed il male, ma sono ipotesi. Infatti al credente si chiede di avere fede, cioè di credere ciecamente anche in assenza di una dimostrazione che le cose stiano davvero così. Questo è il punto di forza della fede, ma anche il suo punto debole. Infatti è facile scambiare per segni divini o demoniaci cose molto più banali. Bisogna stare attenti a non confondere la fede con la suggestione. Nel buio è facile che emergano nella nostra mente i nostri personali terrori, ma questo non vuol dire che sia il diavolo o chissà chi. Ci sono delle patologie di tipo ansioso e depressivo che portano proprio ad avere degli incubi. Forse sarebbe meglio che lei ne parlasse col suo medico di fiducia ed eventualmente con uno specialista. Infatti sarebbe davvero un peccato ( questo si!) che lei non si curasse dall' Ansia o altro solo perchè confonde i sintomi della malattia con visioni di natura religiosa.
Il primo a mettere in guardia dalle false visioni è stato proprio Gesù Cristo che ha sempre invitato i suoi seguaci a non cadere nella superstizione.
Dott. Ssa M. Adelaide Baldo
Specialista attività privata
Specialista in Psicologia
BRESCIA (BS)