01 luglio 2008
Somatizzazioni
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28 giugno 2008
Somatizzazioni
Gentile dottore, dal 1993 (menopausa) ho sempre somatizzato le mie insoddisfazioni. Da quella data ad oggi, in media sono stata ogni dodici giorni in studi medici, ambulatori, centri di terapia, ecc. E non accenna a diminuire. Crampi, pruriti, dolori articolari, mal di schiena, acufeni, mal di denti ed altro si susseguono senza darmi tregua: mi curo un malessere e ne subentra un altro. Il mio medico asserisce che scarico sul mio corpo tutte le insoddisfazioni, scontentezze e rabbia. Ho provato con la psicoterapia, con l'omeopatia, ma non riesco a stare bene. E questo mi porta a crisi di pianto e svogliatezza. Può suggerirmi qualcosa?Risposta del 01 luglio 2008
Risposta a cura di:
Dott. MASSIMO MUCIACCIA
Cara Signora,
in molti casi di disturbo di somatizzazione può essere utile una farmacoterapia con SSRI e/o medicinali appartenenti alla classe delle "benzamidi sostituite".
Inoltre possono risultare utili esercizi di rilassamento psico-fisico, training autogeno, biofeedback, ecc. E' necessario infatti sviluppare gradualmente un atteggiamento positivo nei confronti di sé stessi e del mondo e conseguire una maggiore serenità psicologica.
Si rivolga ad un Neurologo o Psichiatra.
Tanti saluti.
Dott. Massimo Muciaccia
massimo. Muciaccia@tele2. It
Dott. Massimo Muciaccia
Specialista attività privata
Medicina Territoriale
Specialista in Neurologia
BARI (BA)