13 febbraio 2015
Sospetto esofago di barrett in ernia iatale e reflusso
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08 febbraio 2015
Sospetto esofago di barrett in ernia iatale e reflusso
Gent. Mi Prof. ,Buongiorno, mi presento, sono Gianluca, ho 52 anni, abito in provincia di Torino.
Verso gennaio 2014 inizio ad accusare alito acido con senso di corrosione alla bocca, alla lingua (non ho più il gusto sulla metà anteriore)e ai denti, sensazione di gonfiore alla gola.
A marzo 2014 il Medico di famiglia mi prescrive una gastroscopia dalla quale viene diagnostica un'ernia iatale di 2 cm. senza complicazioni. Il Gastroenterologo mi prescrive Lucen da 20 mg. e Gasviscon Advance 4 v/die. Mi consiglia L'Urea Breath Test (Negativo) e Immunoglibuline A (Negativo).
Mercoledì 4 c. M. dalla gastroscopia di controllo viene diagnosticato "segni di reflusso gastro-esofageo in atto ernia iatale di 2 cm con 2 piccole iniziali fiamme del tipo Barrett; modesta gastrite diffusa; duodeno regolare II porzione inclusa; terapia con Nexium 20 mg. 1 co il mattino sempre" (V. ALLEGATO http://www. Bigfiles. It/f/8nbuln). Ho voluto astenermi nel farmi praticare la manovra bioptica.
A questo punto, vorrei chiedere un Vostro parere considerando che rispondo poco alla terapia consigliata (in un anno, nonostante la terapia, è comparso l'esofago di Barrett).
Confidando nel Vostro parere, porgo cordiali saluti.
Gianluca
Risposta del 13 febbraio 2015
Risposta a cura di:
Prof. ALBERTO TITTOBELLO
Credo che lei debba iniziare una terapia con le compresse da 40 mg, oltre all' alginato. Però al prossimo controllo non rifiuti le biopsie, perché l' esame istologico indirizza la terapia più corretta.
Prof. Alberto Tittobello
Casa di cura privata
Specialista attività privata
Universitario
Specialista in Gastroenterologia
Specialista in Cardiologia
Milano (MI)
