Spasmo degli elevatori

06 settembre 2005

Spasmo degli elevatori


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30 agosto 2005

Spasmo degli elevatori

Da due mesi e, dopo una marea di visite e controlli, a mia moglie è stato diagnosticato uno spasmo degli elevatori.
Terapia suggerita: Androlin pomata associata a fiale di Voltaren per 7 gg.
Ripetuta ad intervalli la terapia per ben tre volte, non si è approdato a niente di positivo.
In pratica il dolore associato a bruciore nella parte terminale dell'ano, che si evidenzia sopratutto seduta in auto o a casa, riprende sistematicamente due, tre giorni sì ed uno no.
In posizione distesa ed a letto il dolore localizzato nel retto si allevia di molto sino quasi a sparire, il sonno è pressochè regolare e tranquillo.
Ha eseguito tutti i tipi di contolli in proctologia, nessuna formazione di Emorroidi ma è come se li avesse.
Ha usato pure una schiuma rettale che ha causato un minimo di sollievo e dopo tre gg. di nuovo punto e a capo.
Sono alquanto costernato, fra l'altro in nessuna parte di internet si legge in proposito. . . . . (come mai? ? )
Attendo fiducioso poter ricevere un buon consiglio.

Risposta del 06 settembre 2005

Risposta a cura di:
Dott. ALESSANDRO ROMANO


lo spasmo in questione è spesso associato ad una ragade anale interna che forse non è stata individuata. si può provare a cercare in questo senso e se il risultato è positivo si interverrà poi con un piccolo intervento in anestesia locale.

Dott. alessandro romano
Specialista attività privata
Specialista in Chirurgia maxillo facciale
Specialista in Odontoiatria
ROMA (RM)



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