27 giugno 2008
Stafilococco
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22 giugno 2008
Stafilococco
Buongiorno, Le chiedo cortesemente un parere sul mio caso. In seguito ad un prolungato dolore all'orecchio destro con parallela riduzione dell'udito, ho eseguito un tampone auricolare presso un centro medico privato; mi è stato diagnosticato un ceppo di Stafilococco Aureus. Sono a conoscenza del fatto che spesso questi batteri sono resistenti a molti antibiotici e, in alcuni casi, riescono a produrre acido lattico che gli permette di sopravvivere anche in ambienti ostili. Le scrivo di seguito il risultato del mio antibiogramma: AMOXICILLINA AML :S AMOXICILLINA+A. CLAVULANICO AMC :S AMPICILLINA AMP :S AZITROMICINA AZM :I CEFTRIAXONE CRO :S CIPROFLXACINA CIP :I CLARITROMICINA CLR :S CO-TRIMOSSAZOLO SXT :S FOSFOMICINA FOS :S IMIPENEM IPM :S LEVOFLOXACINA LEV :S OXACILLINA OX :S PENICILLINA P :S VANCOMICINA VA :I Ovviamente S=sensibile e I=intermedio Maschio, anni 77 In base a questi dati, saprebbe consigliarmi una terapia adeguata? La ringrazio anticipatamente per il suo tempo ed il suo disturbo, Le porgo inoltre i miei migliori saluti. S. B.Risposta del 27 giugno 2008
Risposta a cura di:
Dott. FRANCESCO GEDDA
La dimostrazione della presenza dello Stafilococcus Aureus nel suo condotto uditivo non può prescindere da una visita otorinolaringoiatrica, che risulta indispensabile per stabilire quale sia la terapia più opportuna nel suo caso.
Dott. Francesco Gedda
Medico Ospedaliero
Specialista attività privata
Specialista in Otorinolaringoiatria
TORINO (TO)