10 maggio 2016
Stenosi carotidea bilaterale (posso estrarre 2 molari?)
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04 maggio 2016
Stenosi carotidea bilaterale (posso estrarre 2 molari?)
L'esame Ecodoppler ha evidenziato:a destra ateromasia iso-ipoecogena concentrica, prevalente sulla parete posteriore della biforcazione e bulbo carotideo con una riduzione del lume compresa tra il 50-55% non emodinamica.
A sinistra ateromasia iso-ipoecogena della biforcazione e bulbo carotideo con riduzione del lume di circa il 50-55%, tale ateromasia si estende concentricamente alla carotide interna dove nel tratto medio distale presenta una riduzione massima del lume di circa il 70% emodinamicamente significativa (velocità di circa 290 cm/sec) (metodo ECST).
Percentuale di stenosi invariata a sinistra, aumentata a destra. Si consiglia controllo a tre mesi.
Sto assumendo: prima di colazione (coverlam 10mg/5mg); dopo pranzo (ibustrin 200 mg); dopo cena (simvastatina mylan generics). Chiedo gentilmente un consiglio su come procedere, a che rischi vado incontro e se la terapia è mirata. Dovrei inoltre sottopormi quasi obbligatoriamente all'estrazione di 2 molari e facoltativamente a farmi impiantare min. 2 e max 4 impianti, anche qui' cortesemente avrei bisogno di sapere visto le problematiche sopra citate se posso procedere e se si come devo procedere, e se ci sono dei rischi. Ringrazio anticipatamente e saluto.
Risposta del 10 maggio 2016
Risposta a cura di:
Prof. ALBERTO TITTOBELLO
Non vedo controindicazioni all'esecuzione degli interventi odontoiatrici, da eseguire, naturalmente, con adeguata protezione antibiotica. La riduzione del 70 % di flusso nella carotide interna giustifica un controllo tra tre mesi, quando il chirurgo vascolare valuterà se sarà il caso di inserire uno stent.
Prof. Alberto Tittobello
Casa di cura privata
Specialista attività privata
Universitario
Specialista in Gastroenterologia
Specialista in Cardiologia
Milano (MI)
