Stomaco - cuore?

27 ottobre 2007

Stomaco - cuore?


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24 ottobre 2007

Stomaco - cuore?

Buongiorno, Faccio riferimento alla mia e-mail del 17/10/07, alla quale non ho ancora avuto risposta. Per sicurezza la rimando qui sotto. Vi ringrazio anticipatamente per un vs. sollecito riscontro. S. L. Buongiorno, scrivo per la seconda volta, non so se la mia prima richiesta non vi sia arrivata. Cercherò di esplicare al meglio la mia situazione. Ho 39 anni, sono madre di 2 splendidi bambini di 10 ed 8 anni, ed i miei problemi sono cominciati quasi tre anni fa con un episodio di attacco di panico/ansia mentre ero al lavoro: tachicardia, mancanza di fiato e momentanea paralisi degli arti inferiori e superiori. Sono stata sottoposta a elettrocardiogramma, dal quale non è risultato nulla di anormale. Dopo una breve cura con ansiolitico, ripresi la mia vita quasi normalmente, senza per fortuna avere altri episodi di quella portata. Preciso che il mio assillo era (ed è tutt'ora) di avere problemi cardiaci, dal momento che spesso avvertivo (e anche ora) quelli che io chiamo "colpi" al cuore, probabilmente extrasistole (forse). Durante quell'estate cominciai ad avere problemi di respiro corto, che il mio medico curante diagnosticò essere gastroesofagite, e per la quale mi prescrisse una cura con Gaviscon Advance, che per altro funzionò. Dal momento che la mia preoccupazione riguardo il cuore non cessava, feci un'altro elettrocardiogramma presso un mio conoscente cardiologo, dal quale anche questa volta non risultò nulla. Per placare la mia ansia, il medico comunque prescrisse Lexotan per un paio di settimane ed un'ecocardio ed ecodoppler dal quale non risultarono anomalie: RADICE E ARCO AORTICO 2 NORMALI NORMALI LE DIMENSIONI DELLE SEZIONI DX E SX NORMALI SPESSORI E INNESSI DEL V. SX PERICARDIO INDENNE - SETTI INTEGRI - NO TROMBI MITRALE 2 MINIMO JET DI RIGURGITO AORTA 2 NORMALE Il cardiologo mi consigliò di verificare che non ci fossero problemi alla tiroide, feci gli esami è risultò tutto normale. Dal momento che i sintomi di ansia (seppure lievi) non cessavano, il mio medico mi prescrisse Elopram 8 gocce al mattino, cura che ormai faccio da quasi 2 anni. Al momento la mia ansia è sotto controllo, conduco ed ho sempre condotto una vita normale, ma periodicamente continuo ad avere questi strani movimenti vicino al cuore, che io reputo essere legati alla gastroesofagite della quale soffro (anche in questo periodo sto assumendo Gaviscon), a volte difficoltà di digestione con acidità e spesso gonfiore allo stomaco (per questo assumo Peridon, anche se non costantemente). Questi sintomi gli avverto soprattutto dopo i pasti, o durante la digestione. Premetto che anche mio padre soffre di problemi di stomaco. La mia domanda (anzi le mie domande): è possibile che ci siano altri problemi al cuore che non sono stati evidenziati con gli esami fatti? Cosa significa MITRALE 2 MINIMO JET DI RIGURGITO? Devo sottopormi ad atri test cardiaci? La sensazione di aria che avverto a livello di esofago, dopo aver sentito quella specie di spasmo vicino al cuore, e che precede solitamente espulsione di aria, è causata dal mio disturbo gastroesofageo? Ho letto che l'ernia iatale può dare disturbi che io avverto, può essere possibile? Sarebbe utile una gastroscopia, che per il momento ho sempre cercato di evitare? Mi scuso per essermi così dilungata. Spero in una vostra risposta al più presto. Cordialmente, S. L.

Risposta del 27 ottobre 2007

Risposta a cura di:
Prof. ALBERTO TITTOBELLO


Gentile signora, è accertato che il suo cuore è perfettamente normale, non ci pensi più. Quel minimo rigurgito della mitrale non ha un'importanza clinica. In caso di reflusso gastro-esofageo è abbastanza frequente avere delle aritmie (extrasistoli, appunto), per riflessi che partono dalla giunzione esofago-stomaco (cardias), stimolata dal reflusso acido. Un certo stato di Ansia può ulteriormente favorire questa situazione. Non è necessario, almeno per ora, eseguire una gastroscopia. Incominci un ciclo di cura con un inibitore della pompa protonica (Lansoprazolo da 30 mg o Pantoprazolo da 40 mg, 1 compr al giorno). E' molto probabile che le extrasistoli diminuiscano o spariscano.

Prof. Alberto Tittobello
Casa di cura privata
Universitario
Specialista in Cardiologia
Specialista in Gastroenterologia
MILANO (MI)



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