02 marzo 2006
Stomaco
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27 febbraio 2006
Stomaco
Roma, 27/2/2006Mi chiamo Clorinda, ho 73 anni.
Il 19/1/2006 mentre ero in piedi su di una sedia per prendere un colapasta di acciaio dal pensile della cucina sono caduta improvvisamente distesa a terra con il lato destro del mio corpo finito sul colapasta che avevo preso, ho avuto una contusione e due costole fratturate, la VI e VII.
I primi giorni non ho preso antidolorifici perché so per mia esperienza che qualsiasi medicinale prendo mi da delle reazioni strane, come se lo stomaco le rifiutasse e dopo un poco ho la sensazione di stordimento, e per questo agitata. Poi dietro consiglio medico ho preso tachipirina gocce per una settimana, poi mi ha fatto passare a tachipirina compresse, ma queste le ho prese un solo giorno perché mi hanno dato i disturbi che sopra ho citato. Per farmi stare tranquilla mi ha fatto prendere mezza compressa di Tavor mattina e sera.
Oggi i miei disturbi sono lunghi sbadigli e respiri profondi involontari che spesso non riesco a portare a termine, mi creano una situazione impossibile, comincio a respirare male, mi si gonfia lo stomaco e la pancia e mi sembra di non riuscire a sopravvivere, è una fatica mangiare e bere. Esiste uno stile di vita fisico alimentare e psichico per uscire da questa situazione?
Chedo scusa per la lungaggine.
Gentile dottore la saluto e resto in attesa di una sua risposta.
Risposta del 02 marzo 2006
Risposta a cura di:
Dott. TONINO GRASSO
Se uno passeggia in strada è difficile che gli venga da sbadigliare.
Dott. Tonino Grasso
Medicina Territoriale
MARTANO (LE)