Strane sensazioni

07 luglio 2006

Strane sensazioni


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02 luglio 2006

Strane sensazioni

Salve sono una ragazza di 25 anni. Da qualche tempo soffro di leggerissime perdite di equilibrio molto simili a giramenti di testa e una mancanza di forza nelle dita della mano sinistra. Premetto che vado all'università, architettura, quindi studio e disegno molte ore al giorno. Sono andata dal mio medico e mi dice che non è nulle ma io è un mese che vado avanti così. Cosa posso fare? Mille Grazie

Risposta del 05 luglio 2006

Risposta a cura di:
Dott. ALBERTO MOSCHINI


Egregio, qualsiasi virus presente nell’organismo, anche allo stato latente provoca pasticci. La latenza, non esiste in natura, in qualche maniera quel virus, uno, dieci, cento, milioni, devono campare, lo fanno sempre a spese nostre, il loro scopo, come il nostro è vivere e moltiplicarsi. Ma noi, a differenza loro, abbiamo una intelligenza, non sempre applicata, per cui diventano più intelligenti loro, se si ragiona come: “da più parti ha sentito”. Pertanto abbiamo la possibilità di combatterli, sfruttando le varie armi che la ricerca scientifica ci fornisce, a questo punto, mi fornisce, penso di essere l’unico che riesce a portare via i virus. Chiaramente sono necessari i ragionamenti giusti e gli strumenti giusti per fare tutto questo lavoro.

Una volta entrato il virus, ha la caratteristica di produrre proteine che lo nascondono al sistema immunitario, non viene più intercettato, sfruttando gli stessi meccanismi del sistema immunitario, questo è quanto descritto nei testi di immunologia. Incomincia a provocare danni sui linfociti e su tutto il sistema, la ricerca scientifica mi dice che provoca le tiroiditi, la sindrome da stanchezza cronica, i linfomi, il carcinoma naso labiale, e forse anche altre cose, ma non sono state cercate. A questo punto, non portarlo via sarebbe da criminali, aspettare che le persone si ammalino di queste malattie e proseguano il loro iter verso malattie molto più importanti.

Come vede, applicando la ricerca scientifica, si trova la soluzione, chi fornisce le informazioni: “da più parti ho sentito e letto che esso, una volta contratto, è sempre presente nel nostro organismo allo stato latente, escludendo gli episodi parossistici con febbre alta, linfonodi ingrossati, ecc. ”, non applica i principi fondamentali della ricerca scientifica, ed ha concetti vecchi di trenta anni.

La ricerca scientifica e la medicina biologica, mi forniscono informazioni preziose, che integrandole, mi hanno permesso di strutturare una metodica mia originale, che mi permette di eliminare i virus dall’organismo.
Questo è il motivo per cui consiglio sempre esami particolari, per controllare quello che io ricerco, sono ben 18 anni, che funziona, ed ogni volta è accertato il riscontro con gli esami di medicina convenzionale.
Una persona presenta la PCR positiva per HBV, successivamente dopo terapia, si negativizza, questo succede a tutte le persone prese in esame, significa che il ragionamento diagnostico e terapeutico sono stati esatti.

Ora sa benissimo, che “da più parti ho sentito e letto che esso, una volta contratto, è sempre presente nel nostro organismo allo stato latente, escludendo gli episodi parossistici con febbre alta, linfonodi ingrossati, ecc. ” forniscono informazioni vecchie di trenta anni, non corrisponde alla più recente ricerca scientifica, è possibile eliminare i virus dall’organismo, applicando la ricerca scientifica e le più recenti scoperte mediche.

Saluti Alberto Moschini

Dott. Alberto Moschini
Specialista in Medicina alternativa (omeopatia, agopuntura. . . )
MASSA (MS)

Risposta del 05 luglio 2006

Risposta a cura di:
Dott. TONINO GRASSO


Gentile signorina, le consiglio, per estrema prudenza, una visita neurologica.
La saluto cordialmente

Dott. Tonino Grasso
Medicina Territoriale
MARTANO (LE)

Risposta del 07 luglio 2006

Risposta a cura di:
LUCIO PISCITELLI


Condivido pienamente il consiglio del Collega Grasso. Un controllo neurologico è opportuno.

Dott. Lucio Piscitelli
Medico Ospedaliero
Specialista attività privata
Specialista in Chirurgia generale
Specialista in Chirurgia vascolare, angiologia
NAPOLI (NA)

Risposta del 07 luglio 2006

Risposta a cura di:
Dott. ROBERTO BERTONCELLI


E’ opportuno sottoporsi ad una visita neurologica per escludere principalmente una malattia demielinizzante del Sistema Nervoso Centrale. In caso di dubbio, lo specialista potrà suggerirle alcune indagini: Risonanza magnetica dell’encefalo e del tronco encefalico, esame del liquor con ricerca indici di barriera (bande oligoclonali), potenziali evocati uditivi, visivi e somatosensoriali.

Dott. Roberto Bertoncelli
Medico Ospedaliero
Specialista in Geriatria
Specialista in Medicina interna
Specialista in Psicologia
BOLOGNA (BO)



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