Strano problema orecchie, vertigini...

24 gennaio 2005

Strano problema orecchie, vertigini...


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19 gennaio 2005

Strano problema orecchie, vertigini...

Salve, Ho 18 anni ed un problema ormai da 6 anni che non riesco a risolvere. Circa 6 anni fa ho avuto un breve ma intensissimo periodo in cui praticamente ogni giorno avevo una sinusite molto forte; questo fu un problema che risolsi ricorrendo ad aerosol e farmaci specifici. Seppi poi che probabilmente il tutto era dovuto ad una mia allergia alle polveri e, forse, ad una pronunciata deviazione al setto nasale della narice destra. Da allora però continuo a sentire, incessantemente, nelle mie orecchie una specie di scrocchio, un 'ribollire' di liquido catarrale che non mi abbandona mai: si accentua quando ho dei forti raffreddori, ma, ripeto, non se ne va mai. Con ciò avverto sporadicamente episodi di forte pressione alle orecchie (tipo quando si scende velocemente da una montagna) e di vertigine. Ma non solo questo. Da quando ho avuto questi episodi di sinusite (ci tengo a precisare che da allora non ne ho più avuti, se non molto raramente e in forme più lievi) e quindi questo continuo ribollire nelle orecchie la mia percezione della realtà è cambiata. Sembra una cosa strana, anzi pazza a dirsi, ma percepisco tutto ciò che mi circonda in maniera diversa, spesso ne ho un'immagine confusa, quasi come se io fossi assente da questa realtà. Spesso ho l'impressione inoltre che il suono della voce della persona che mi sta parlando non sia la sua. Fatico a concentrarmi su una qualsiasi cosa (immaginate a scuola) per questo motivo. Mi è molto difficile spiegare cosa sento. . . ma è così ed ho collegato tutto questo appunto alla mia situazione post-sinusite, ed al fatto che quando la pressione sulle orecchie è più forte (le sento più piene) questi fenomeni si acutizzano. Per questo, per 6 lunghi anni mi sono rivolto ad un otorinolaringoiatra, il quale mi ha dato spesso delle cure che in realtà mi hanno cambiato ben poco (i farmaci presi più di frequente sono Formistin e Nasonex), e contemporaneamente mi sono sottoposto ad una specie di vacino anti-allergico che ha diminuito discretamente l'acutizzarsi dei fenomeni che precedentemente avevo (raffreddori molto forti che colpivano anche le vie respiratorie, sinusite) anche se chiaramente non ha eliminato la mia forma di allergia alle polveri. L'otorinolaringoiatra dal canto suo mi ha potuto dire che il catarro che sento nelle orecchie in realtà non è fisicamente riversato in esse, ma in una via poco vicina (non so spiegarmi bene perché sono ignorante in materia, spero di aver detto bene) e che può far ben poco per cambiare la mia situazione: immaginando che forse ha un'origine del tutto allergica, ha detto che forse una terapia a base di cortisone avrebbe potuto aiutarmi temporaneamente. I timpani risultano sufficientemente elastici: non sono elastici come una persona normale, ma a quanto ha detto l'aria al loro interno passa. Detto questo, le domande che ho sono queste: - il problema che ho (strana percezione della realtà, vertigini) può essere correlato ai fenomeni che ho descritto? Ho letto da qualche parte che un'ostruzione dell'ipofisi o una labirintinte potrebbe fare qualcosa di simile, ma, ripeto, sono ignorante in materia. - è risolvibile? Penso a qualche forma di prelievo del liquido catarrale. . . La ringrazio enormemente se mi risponderà, sono disperato. . .

Risposta del 24 gennaio 2005

Risposta a cura di:
Dott. STEFANO BRAMBILLA


Gent Utente,

tutto quanto riferisce rientra evdentemente nel quadro clinico dell' Otite media secretiva. Quanto alla sintomatologia vertiginosa, occorrerebbe un'accurata anamnesi per stabilire se possa essere correlata con la sua attuale situazione clinica.
Tuttavia le suggerisco come prima cosa di risolvere il problema in oggetto (lei mi risponderà che è più facile a dirsi che a farsi, giacchè sono 6 anni che soffre dei problemi che cita).

Dal momento chè è gia stato seguito per anni da un collega specialista, mi limito a fornirle alcuni suggerimenti:

- La sua situazione nasale può concorrere a determinare una situazione infiammatoria cronica con eccessiva produzione di muco, tuttavia deve esistere una causa ch determina il ristagno di questo muco a livello della tuba uditiva.

- Molto spesso le secrezioni catarrali che ristagnano a livello dell'orecchio medio non derivano da naso o faringe, ma vengono prodotte direttamente nell'orecchio, a seguito di situazioni infettive.

- La causa del ristagno potrebbe essere una disfunzione della tuba uditiva, magari supportata da una causa d'ostruzione dell'apertura della tuba uditiva a livello della faringe.

In conclusione le suggerirei i seguenti accertamenti (sempre che no li abbia già effettuati):

Visita ORL
Esame impedenzometrico con prove di funzionalità tubarica
Rinofibroscopia

Solamente sulla base degli esiti di questi esami è possibile inquadrare il problema e suggerirle la terapia, medica o chirurgica, più appropriata.

Per il momento non è il caso di pensare all'ipofisi né tantomeno ad una Labirintite (che è peraltro una patologia non frequente e rappresentata dall'infezione purulenta del labirinto posteriore).
Una volta affrontato il problema del versamento endotimpanico, se la sintomatologia vertiginosa dovesse persistere, potrà effettuare un esame cocleovestibolare per valutare la natura delle sue vertigini e l'eventuale causa.

Cordiali saluti.

Dott. Stefano Brambilla
Medico Ospedaliero
Specialista attività privata
MILANO (MI)



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