05 marzo 2007
Strozzamento
Tags:
02 marzo 2007
Strozzamento
SALVE DOTTORE !! NON OPERANDO UN' ERNIA INGUINALE, UNO STROZZAMENTO COSA PROVOCA IN UN PAZIENTE ? PUO' UN ' ERNIA INGUINALE CAUSARE AEROFAGIA O DISTURBI INTESTINALI SIMILARI ? GRAZIE E CORDIALI SALUTIRisposta del 05 marzo 2007
Risposta a cura di:
LUCIO PISCITELLI
Lo strozzamneto di un'ernia è la conseguenza dell'impegno non immediatamente riconosciuto di un tratto di intestino all'interno del sacco che ne determina lo strangolamento al suo colletto (parte più ristretta). Questa situazione provoca inizialmente il collabimento delle vene (e non delle arterie) e impedisce il circolo di ritorno con la conseguenza che il viscere si "gonfia" sempre più fino a diventare irriducibile con le manovre manuali ("taxis"). In questa fase un intervento chirurgico tempestivo può ancora risolvere il problema senza dover ricorrere a demolizioni di visceri incarcerati. Col passare delle ore ed il sopraggiungere della necrosi (con possibile peritonite se il processo si diffonde all'addome) l'intervento diventa molto più serio ed impegnativo con una varietà di possibilità che va dalla resezione di tenue fino, in casi estremi, alla enterostomia (ano artificiale).
Se l'ernia va incontro a ripetuti episodi di intasamento (fase che prelude allo strozzamento), i sintomi che riferisce sono possibili. Ma va anche valutata la possibilità che un' ernia si intasi a causa della sovradistensione determinata da altra patologia dell'intestino.
Insomma le cose non sono così semplici come si potrebbe credere e a distanza per di più è impossibile fornire giudizi e consigli attendibili.
Dott. Lucio Piscitelli
Medico Ospedaliero
Specialista attività privata
Specialista in Chirurgia generale
Specialista in Chirurgia vascolare, angiologia
NAPOLI (NA)