17 giugno 2008
Sviluppo ernia jatale
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15 giugno 2008
Sviluppo ernia jatale
Spettabile dottore, a seguito di una esofagogastroduodenoscopia mi è stata diagnosticata una piccola ernia jatale, che è ll'origine di un esofagite da reflusso. Mi rivolgo a Voi per comprendere quali potranno essere gli sviluppi in futuro e per conoscere se la protratta assunzione di inibitori di pompa gastrica, potranno dare una compromissione della mia salute. In quattordici settimane di cura, sono aumentato di due chili a parità di dieta e attività fisica. Anticipatamente ringrazio.Risposta del 17 giugno 2008
Risposta a cura di:
Prof. ALBERTO TITTOBELLO
Una piccola Ernia iatale non è certo di competenza chirurgica. Se i disturbi correlati al reflusso non regrediscono con i comuni antiacidi, non le resta che proseguire con gli inibitori di pompa, anche per lunghi periodi. Sono circa 15 anni che, in tutto il mondo, milioni di persone assumono questi farmaci e - finora- non sono segnalati efetti collaterali importanti. L'aumento di peso è sempre dovuto al rapporto tra calorie assunte e quelle consumate. Non è dovuto al farmaco.
Prof. Alberto Tittobello
Casa di cura privata
Universitario
Specialista in Cardiologia
Specialista in Gastroenterologia
MILANO (MI)