Terapia dei condilomi

16 aprile 2006

Terapia dei condilomi


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11 aprile 2006

Terapia dei condilomi

Pongo la domanda di una mia amica, che non riesce a entrare in Iternet. Egregi medici, avrei un quesito sui papilomi che mi sono stati diagnosticati. Durante il prelievo per il pap test, la mia ginecologa si è accorta della presenza di "verruchette" intorno e sopra all'uretra. Ha minimizzato, dicendo che per ora aspettiamo qualche mese, se non mi danno fastidio. Altrimenti, al limite le si bruciano con il laser. Cosa che io vorrei evitare, vista la delicatezza della zona. Ha effettuato anche una colposcopia che ha escluso la presenza di verruche interne. Tornata a casa ho cercato di documentarmi e ho scoperto che i condilomi sono sintomo del papilloma virus! Mi sono spaventata non poco e non riesco a capacitarmi come possa averla contratta, visto che non ho rapporti sessuali, non frequento luoghi promiscui come piscine e palestre e tengo molto alla mia igiene personale. Ora vi chiedo: i condilomi sono sempre e comunque sintomo dell' hpv oppure sono riconducibili ad altro? Inoltre le sarei molto grata se mi desse più informazioni sulle cure per far recedere i condilomi, in alternativa alla “bruciatura”. Grazie mille per l'attenzione.

Risposta del 16 aprile 2006

Risposta a cura di:
Dott. ALBERTO MOSCHINI


I condilomi sono determinati dal Papilloma virus, che non sempre può essere trasmesso con rapporti sessuali. Lo trovo molto di frequente anche in bambine. Purtroppo la medicina convenzionale, come unica arma, possiede la "bruciatura" dei condilomi stessi, ma in questo caso, il virus entra nell'organismo, se prima era solo esterno, ora si approfonda, cominciando a produrre danni, in organi diversi, producendo quei papillomi che produceva all'esterno. Purtroppo in medicina convenzionale, non ci sono esami del sangue che lo rilevano, almeno eseguiti di routine, vengono eseguiti solo per ricerca. Pertanto una volta bruciati i condilomi, non si ha più possibilità di rilevarli e di seguire la evoluzione della malattia. Ma in medicina biologica si hanno a disposizione, non solo esami strumentali per rilevare la presenza del virus e in quale organo si è rifugiato, ma anche farmaci idonei per informare della sua presenza il sistema immunitario, il quale mette in atto tutti i sistemi a disposizione per eliminarlo. Pertanto non solo si può individuare, ma anche seguirne la evoluzione della guarigione dal papilloma virus, anche questo appertiene ai virus che io definisco fetenti e che bisogna eliminare il più velocemente dal nostro organismo. Purtroppo questo virus è accompagnato dalla presenza di altri agenti patogeni che ne facilitano la permanenza. La terapia adeguata, gli esami strumentali, ci aiutano alla loro eliminazione.
Saluti.

Dott. Alberto Moschini
Specialista in Medicina alternativa (omeopatia, agopuntura. . . )
MASSA (MS)



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