Tiroidite cronica autoimmune

27 gennaio 2006

Tiroidite cronica autoimmune


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25 gennaio 2006

Tiroidite cronica autoimmune

buongiorno, da circa due anni ho scoperto di soffrire di Tiroiditedi hascimoto. Tsh 7 anticorpi 1000, l'endocrinologo mi ha prescritto eutirox fino ad arrivare a 100- purtroppo non riesco a superare la dose di 25 gr al giorno in quanto l'assunzione maggiore mi provoca effetto contrario. Stanchezza intontimento dolori muscolari. Ho letto in una risposta di un Vs medico che il virus di epsten bar potrebbe essere coinvolto. In che modo? io ho avuto anni fa' una bruttissima mononucleosi!!!!inoltre chiedo se qualcuno e' mai riuscito ad agire sugli anticorpi? piuttosto che sulla tiroide? grazie per la risposta. .

Risposta del 27 gennaio 2006

Risposta a cura di:
Dott. ALBERTO MOSCHINI


Ha ragione, infatti bisogna agire sugli anticorpi, o comunque su chi ha provocato la produzione di anticorpi, che in questo caso, è il virus della Mononucleosi infettiva, che lei ha presentato "anni fa' una bruttissima Mononucleosi !!!!". Il difficile è proprio questo. Per questo ce io vado sempre a cercare la tipizzazione linfocitaria e gli anticorpi. Il modo con cui il virus è coinvolto si chiama mimetismo molecolare, molecular mimicry, con l'HLA, antigene umano linfocitario, per questo spesso la tioridite è familiare, madre e figlia possono presentare un HLA simile. E'un meccanismo di risposta immunitaria, quando si presenta l'antigene, viene processato confronandolo con il "self", HLA, se per caso, la sequenza amminoacidica, almeno 6 amminoacidi, è simile, la produzione di anticorpi si rivolge contro cellule dell'organismo stesso. La presenza costante del virus, oppure anche in sua assenza, mantiene la produzione di anticorpi anti-; è quasta presenza o la memoria che vanno cancelate; altrimenti continuerà la produzione di aggressione verso le cellule, in questo caso, tiroidee. Agendo in questa posizione si riesce a fermare la risposta, non è facile, ma lentamente, con la medicina biologica, che dispone di farmaci adatti, si possono avere buoni risultati. Integrando le due medicine, i risultati aumentano. Avere anticorpi a 1000 non è buona cosa, vanno ridotti. In certi casi viene usato il cortisone, ma io sono contrario, erchè abbassa troppo le difese dell'organismo e può far produrre velocemente virus e batteri presenti, i cui effetti futuri sono imprevedibili. E' un ottimo farmaco, ma va usato con ponderazione, calma, e solo nei casi strettamente necessari.
Spero di essere stato esauriente, anche se l'argomento è molto complicato.
SAluti

Dott. Alberto Moschini
MASSA (MS)



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