11 marzo 2006
Tosse persistente
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09 marzo 2006
Tosse persistente
Sono un ex fumatrice da quaranta giorni di circa un pacchetto di sigarette. Da giugno del 2005 si è manifestata una tosse secca e persistente, accompagnata da febbricola (37 °C) con diagnosi di bronchite per lo pneumologo sulla base di visita ed Rx torace. Dopo un mese di terapia antibiotica e cortisonica x via intramuscolare e x os, non scompariva il sintomo. Ad agosto sottoposta a TC torace e massiccio facciale, spirometria, emogasanalisi e ricerca di micoplasma, clamidia i referti risultavano negativi tranne che per una sinusopatia dei seni mascellari e para nasali con ipertrofia dei turbinati. A settembre l'otorinolaringoiatra rileva alla rinoscopia seni con ostio pervio con mucose edematose e muco vischioso e mi suggerisce un'ipotesi di sindrome rinobronchiale e terapia con breva e lunibron per 10 gg. Ad oggi i miei sintomi sono frequenti congestioni nasali con muco chiaro accompagnata da dolore all' orecchio e rumore metallico, tosse secca e quotidiana, scatenata da un'inspirazione profonda e successiva secchezza riferita alla tratto tracheobronchiale sinistro, senso di peso al torace peggiorato in posizione supina o curva. Eseguite anche le prove allergiche cutanee, sono lievemente positive per l'acaro. Dopo 9 mesi di questa sintomatologia vorrei sapere quale terapia è più opportuna e se è necessario eseguire una broncoscopia o altro. GrazieRisposta del 11 marzo 2006
Risposta a cura di:
Dott. ALBERTO MOSCHINI
Una broncoscopia, mi sembra necessaria, aggiungerei:
· Antigene del carcinoma a cellule squamose
· Antigene polipeptidico tessutale. (TPA)
· Enolasi Neurone Specifica(NSE)
· Proteina S 100 (pS 100)
· Proteina p 53
· c-erb B2 neu
· Citocheratina 19 (Cyfra 21. 1)
· Glicoproteina 72 (Ca 72. 4)
un buon monitoraggio in questo senso è strettamente necessario per ogni fumatore.
Saluti
Dott. Alberto Moschini
Specialista in Medicina alternativa (omeopatia, agopuntura. . . )
MASSA (MS)