22 febbraio 2006
Tube chiuse
Tags:
18 febbraio 2006
Tube chiuse
Egregio Dottore, mi chiamo Ornella, ho 35 anni ed ho tentato 5 FIVET per un problema di astenospermia di mio marito ma senza esito alcuno. Dopo aver eseguito una laparoscopia con cromosalpingografia mi hanno diagnosticato che le tube sono chiuse all'origine (all'altezza dell'utero). Successivamente ho tentato anche una ICSI (premetto che a quell'epoca non si era ancora riscontrato il problema delle tube chiuse) per tentare una gravidanza ma, purtroppo, non si è mai verificato l'attecchimento dell'embrione. Desiderei a questo punto capire se il problema può essere dovuto ad un problema uterino o anche ad un problema ansioso/ormonale per il forte desiderio di divenire mamma. Ultimo quesito: ci sono strutture ospedaliere che eseguono l' intervento di apertura delle tube (per favorire una gravidanza naturale) ? Se sì, secondo Lei, ciò potrebbe comportare effetti indesiderati ? La ringrazio anticipatamente per il Suo cortese riscontro e colgo l'occasione per porgere distinti saluti. Ornella.Risposta del 22 febbraio 2006
Risposta a cura di:
Dott.ssa ELISABETTA CHELO
Gentile signora,
lei ha già fatto molto e capisco il suo scoraggiamento. E' difficile risponderle perchè mancano delle informazioni importanti; se, come capisco, esiste, oltre al problema tubarico, anche un problema andrologico (l'astenospermia di suo marito) ritengo che un intervento di salpingoplastica risolverebbe solo in parte il vostro problema e certamente la ICSI vi potrebbe dare probabilmente maggiori possibilità. Le consiglio di rivolgersi ad un centro di provata esperienza dove sia possibile congelare gli ovociti. Se ve ne fossere in numero superiore a quelli inseminabili potrebbe evitare, in caso di un nuovo insuccesso, di ripetere la stimolazione ormonale e il prelievo ovocitario. Cordiali saluti
Dott. Ssa Elisabetta Chelo
Specialista convenzionato
Specialista attività privata
Specialista in Ginecologia e ostetricia
FIRENZE (FI)