Vena safena

Risposta a cura di:
LUCIO PISCITELLI

Che la Safena "è morta" credo voglia significare che è incontinente e quindi Le è stato proposto un intervento di safenectomia: è molto raro che l'insufficienza valvolare interessi esclusivamente questo vaso e molto spesso l'intervento prevede procedure aggiuntive in termini di interruzione di perforanti incontinenti o flebectomie complementari: ma ovviamente è impossibile fornire un giudizio a distanza.
Quello che posso dirLe è che la insufficienza venosa purtroppo non guarisce con l'eliminazione di quella che è la manifestazione clinica principale; la "costituzionale debolezza" delle vene resta e nel tempo può dare ulteriori segni di sè. Cionondimeno l'intervento è indispensabile poichè l'eliminazione di incontinenze e reflussi è necessaria per "circoscrivere" il fenomeno e impedire una ulteriore rapida estensione delle manifestazioni attuali consentendo nel futuro un più agevole controllo della malattia che potrà avvalersi di procedure non necessariamente invasive o di minimi "ritocchi" a distanza di tempo.
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Dott. Lucio Piscitelli
Medico Ospedaliero
Specialista attività privata
Specialista in Chirurgia generale
Specialista in Chirurgia vascolare, angiologia
NAPOLI (NA)