06 ottobre 2007
Vi prego di rispondermi perchè ho scritto spesso.emoftoe
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02 ottobre 2007
Vi prego di rispondermi perchè ho scritto spesso.emoftoe
Prima di tutto vorrei farvi i complimenti per il sito internet e per la vostra disponibilità ovviamente. Sono un ragazzo di 23 anni che a Marzo 2007 ha iniziato ad avere una sensazione di fastidio a livello laringeo ed odinofagia. Il mio medico curante mi aveva prescritto dell'ebastina pensando ad un'allergia, ma la sintomatologia non si attenuava. Dopo circa un mese ho iniziato ad avere una sintomatologia simil-ulcerosa ed un importante reflusso gastro-esofageo. Ho effettuato allora la cura con inibitori di pompa e Gaviscon. La sintomatologia si era attenuata, ma quella a livello laringeo persisteva. Nel mese di Luglio sono tornati i disturbi gastrici e ho iniziato ad avere quasi tutti i giorni episodi di emoftoe (circa 1/2 cucchiano). Preoccupato mi sono recato dal mio medico curante che mi ha prescritto un EGDS ed una cons. Orl. Dall'EGDS non è risultato nulla, mentre l'otorino ha deciso di eseguire una fibroscopia faringo-laringea. Da questa è emersa una lieve infiammazione delle aritenoidi verosimilmente da reflusso. Mi è stata consigliata allora la terapia con inibitori e tutti i prov vedimenti da attuare in caso di reflusso ( testata del letto. . . . Alimentazione. . . . . . ) che ho nuovemente effettuato. Ad oggi però, se pur i disturbi gastrici si sono attenuati (a parte qualche piccolo episodio saltuario) il problema che persiste è l'emoftoe e questa sensazione di fastidio a livello laringeo. Premetto che ho valutato durante gli episodi di emoftoe la possibile perdita ematica da gengive o altro, ed ho escluso trombocitopenia e altri disturbi coagulativi. A questo punto la domanda che pongo a lei medico di dica 33 è: Data la giovane età, dovrei eseguire anche una broncoscopia o cosa? Se può aiutarla sono stato un fumatore fino ad un anno fa ( per ben 8 anni circa 15 sigarette al girno). Grazie mille per la vostra disponibilitàRisposta del 06 ottobre 2007
Risposta a cura di:
Dott. LEONARDO DI ASCENZO
Il caso è troppo complesso per poter avere una risposta in questa sede.
Ritengo opportuno che ne ridiscuta con il suo curante.
Distinti saluti.
Dott. Leonardo Di Ascenzo
Medico Ospedaliero
Specialista in Cardiologia
SAN DONA' DI PIAVE (VE)