20 luglio 2006
Virus ebv e sclerosi
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17 luglio 2006
Virus ebv e sclerosi
Ho letto da più parti, e anche sul vostro sito, una possibile correlazione tra il virus EBV e la sclerosi multipla. Nel marzo di quest'anno, dopo una bronchite e una tonsillite, ho effettuato le analisi del sangue per l'EBV, che hanno dato i seguenti risultati: EA = negativo; EBV - IGM = 2, 6 (600 (>20 pos). Mi hanno detto che ho avuto la mononucleosi, ma è impossibile stabilire quando (ho fatto anche il test per la mononucleosi, risultato negativo), ma questo valore così alto di EBNA mi preoccupa? Cosa significa, che il virus è ancora in circolazione? Devo fare qualcosa? Ci sono cure specifiche? E soprattutto: una volta contratta, la mononucleosi può ricomparire o è una delle malattie "una tantum"? Grazie per l'attenzione e buon lavoro!Risposta del 20 luglio 2006
Risposta a cura di:
Dott. ALBERTO MOSCHINI
Il valore indicato: EBNA 600 ( 20 pos). Dice solamente che lei un giorno è venuta in contatto con questo virus, quindi stabilire quando è avvenuto questo incontro è difficile e senza nessuna applicazione pratica. Invece, vanno considerate le caratteristiche che presenta questo virus, come ben descritto in letteratura internazionale. La Mononucleosi è la manifestazione esterna del virus, che ha la possibilità di permanere indisturbato e rimanere latente nell’organismo, per diverso tempo. La malattia non si ripete, ma il virus rimanendo latente nelle cellule, comincia a combinare pasticci, fra i tanti, ultimamente è uscito anche questo, della possibilità di innescare la Sclerosi Multipla, per questo, appena individuato, deve essere portato via immediatamente. Ma la medicina convenzionale non ne ha la possibilità, bisogna ricorrere alla medicina biologica, che fornisce moltissime possibilità, sia diagnostiche, che terapeutiche. Da molti anni, ho affrontato questo problema, poiché, con gli esami strumentali che ho in studio, di medicina convenzionale e biologica, avevo messo in relazione questo virus con molte patologie. La letteratura internazionale, successivamente, ha confermato queste mie supposizioni, che venivano supportate dalla evidente risoluzione di molte patologie croniche, in cui avevo notato la presenza del virus di Epstein-Barr. Pertanto ho strutturato una metodica originale personale, per individuare, diagnosticare, aiutare il sistema immunitario a eliminare questo virus. L’intervento è multifattoriale, avendo la possibilità di agire sul virus stesso, sui recettori molecolari usati da questo per attaccare le cellule, sulla malattia iniziale che ne ha permesso l’ingresso, su altri agenti patogeni che ne permettono la permanenza.
Come vede, è possibile fare un lavoro di prevenzione su molte malattie, eliminando dall’organismo il virus di Epstein-Barr.
Dott. Alberto Moschini
Specialista in Medicina alternativa (omeopatia, agopuntura. . . )
MASSA (MS)
