Albumina LFB 200 g/l soluzione per infusione 1 flacone 50 ml

29 marzo 2024
Farmaci - Albumina LFB

Albumina LFB 200 g/l soluzione per infusione 1 flacone 50 ml


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Albumina LFB 200 g/l soluzione per infusione 1 flacone 50 ml è un medicinale soggetto a prescrizione medica (classe A), a base di albumina umana soluzione, appartenente al gruppo terapeutico Sangue derivati e plasma expander. E' commercializzato in Italia da Kedrion S.p.A.


INDICE SCHEDA



INFORMAZIONI GENERALI


TITOLARE:

Laboratoire Francais du Fractionnement et des Biotechnologies

CONCESSIONARIO:

Kedrion S.p.A.

MARCHIO

Albumina LFB

CONFEZIONE

200 g/l soluzione per infusione 1 flacone 50 ml

FORMA FARMACEUTICA
soluzione (uso interno)

PRINCIPIO ATTIVO
albumina umana soluzione

GRUPPO TERAPEUTICO
Sangue derivati e plasma expander

CLASSE
A

RICETTA
medicinale soggetto a prescrizione medica

PREZZO
43,10 €


CONFEZIONI DISPONIBILI IN COMMERCIO


Confezioni e formulazioni di Albumina LFB disponibili in commercio:

  • albumina lfb 200 g/l soluzione per infusione 1 flacone 50 ml (scheda corrente)

FOGLIETTO ILLUSTRATIVO (PDF)


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Foglietto illustrativo Albumina LFB »

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INDICAZIONI TERAPEUTICHE


A cosa serve Albumina LFB? Perchè si usa?


Ripristino e mantenimento del volume di sangue circolante in caso di ipovolemia conclamata quando l'uso di un colloide sia appropriato.

La scelta di albumina piuttosto che di un colloide artificiale dipende dalla situazione clinica del singolo paziente, in base alle raccomandazioni ufficiali.


CONTROINDICAZIONI


Quando non dev'essere usato Albumina LFB?


Ipersensibilità all'albumina o a uno qualsiasi degli eccipienti.


AVVERTENZE E PRECAUZIONI D'USO


Cosa serve sapere prima di prendere Albumina LFB?


In caso di reazioni allergiche o anafilattiche si deve interrompere immediatamente l'infusione. In caso di shock devono essere rispettate le attuali misure cliniche per il trattamento dello shock.

L'albumina deve essere usata con attenzione nei casi in cui l'ipervolemia e le sue conseguenze oppure l'emodiluizione possano rappresentare un rischio particolare per il paziente. Qui di seguito vengono riportati esempi di tali condizioni cliniche:
  • insufficienza cardiaca con scompenso;
  • ipertensione;
  • varici esofagee;
  • edema polmonare;
  • diatesi emorragica;
  • anemia grave;
  • anuria.
L'effetto colloide-osmotico dell'albumina umana alla dose di 200 g/L (20%) è circa quattro volte superiore a quello del plasma. Per tale motivo, quando si somministra albumina concentrata, si deve prestare attenzione al fine di assicurare un'adeguata idratazione del paziente. I pazienti devono essere monitorati attentamente per prevenire un sovraccarico circolatorio e una iperidratazione.

Le soluzioni di albumina umana alla concentrazione di 200 g/L (20%) hanno un contenuto di elettroliti relativamente basso rispetto alle soluzioni di albumina umana con concentrazioni di 40-50 g/L (4-5%). Durante la somministrazione di albumina si deve monitorare lo stato elettrolitico del paziente (vedere paragrafo 4.2) e attuare appropriati provvedimenti per ripristinare o mantenere il bilancio elettrolitico.

Le soluzioni di albumina non devono essere diluite con acqua per preparazioni iniettabili perché ciò può causare emolisi nel paziente trattato.

Qualora vengano sostituiti volumi relativamente elevati di liquidi si devono controllare la coagulazione e il valore ematocrito. Si deve prestare attenzione al fine di assicurare un'adeguata sostituzione degli altri componenti ematici (fattori della coagulazione, elettroliti, piastrine ed eritrociti).

È possibile che insorga ipervolemia qualora non si corregga il dosaggio e la velocità di infusione in base alle condizioni circolatorie del paziente. Ai primi segni clinici di sovraccarico cardiovascolare (cefalea, dispnea, congestione delle vene giugulari) o ipertensione, aumento della pressione venosa ed edema polmonare si deve interrompere l'infusione immediatamente.

Questo medicinale contiene 140 mg di sodio per ogni flacone da 50 mL e 280 mg di sodio per ogni flacone da 100 mL, equivalenti rispettivamente al 7% e al 14% dell'assunzione massima giornaliera raccomandata dall'OMS che corrisponde a 2 g di sodio per un adulto.

La dose giornaliera massima di questo medicinale nel trattamento della sindrome epatorenale di tipo 1 è equivalente al 28% dell'assunzione massima giornaliera di sodio raccomandata dall'OMS. ALBUMINA LFB è considerato un medicinale ad alto contenuto di sodio e di ciò si deve tenere presente nei pazienti con dieta iposodica.

Le misure standard per prevenire le infezioni causate dall'uso di prodotti medicinali preparati con sangue o plasma umano includono la selezione dei donatori, lo screening delle singole donazioni e dei pool plasmatici per i marker specifici di infezione e l'inclusione di procedure di produzione efficaci per l'inattivazione/rimozione dei virus. Ciononostante, quando si somministrano prodotti medicinali preparati con sangue o plasma umano, la possibilità di trasmissione di agenti infettivi non può essere esclusa completamente. Questo vale anche per virus e altri patogeni emergenti o di natura sconosciuta.

Non esistono rapporti sulla trasmissione di virus con albumina prodotta secondo le specifiche della Farmacopea Europea con l'impiego di processi di lavorazione ben affermati.

Si raccomanda vivamente di registrare il numero di lotto e il nome del prodotto ogni volta che si somministra ALBUMINA LFB a un paziente, al fine di poter collegare il paziente al lotto del prodotto.


INTERAZIONI


Quali farmaci, principi attivi o alimenti possono interagire con l'effetto di Albumina LFB?


Non sono note interazioni specifiche dell'albumina umana con altri medicinali.


POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE


Come si usa Albumina LFB? Dosi e modo d'uso


La concentrazione della preparazione di albumina, il dosaggio e la velocità di infusione devono essere corretti in base alle necessità del singolo paziente.

Posologia

La dose richiesta dipende dalla corporatura del paziente, dalla gravità del trauma o della patologia e dalla perdita continua di liquidi e proteine. La dose necessaria deve essere determinata sulla base del volume di sangue da reintegrare e non sulla concentrazione di albumina plasmatica.

Qualora debba essere somministrata albumina umana si devono monitorare regolarmente i parametri emodinamici, tra i quali sono compresi i seguenti:
  • pressione arteriosa e frequenza del polso;
  • pressione venosa centrale;
  • pressione di incuneamento dell'arteria polmonare;
  • getto urinario;
  • elettroliti;
  • ematocrito/emoglobina.
Questo prodotto è adatto anche nei neonati prematuri e nei pazienti in dialisi.

Modo di somministrazione

L'albumina umana può essere somministrata per via endovenosa direttamente oppure dopo diluizione in una soluzione isotonica (per es. soluzione di glucosio 50 mg/mL (5%) o di sodio cloruro 9 mg/mL (0,9%)).

La velocità di infusione deve essere corretta a seconda delle condizioni individuali e dell'indicazione.

Nella plasmaferesi la velocità di infusione deve essere corretta in base alla velocità di rimozione.

Per le istruzioni sulla diluizione e la manipolazione del prodotto prima della somministrazione, vedere paragrafo 6.6.


SOVRADOSAGGIO


Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Albumina LFB?


In caso di dosaggio e velocità di infusione troppo elevati può insorgere ipervolemia. Ai primi segni clinici di sovraccarico cardiovascolare (cefalea, dispnea, congestione delle vene giugulari) o ipertensione, aumento della pressione venosa centrale ed edema polmonare si deve interrompere l'infusione immediatamente e monitorare attentamente i parametri emodinamici del paziente.


EFFETTI INDESIDERATI


Quali sono gli effetti collaterali di Albumina LFB?


Le seguenti reazioni avverse, che sono per la maggior parte sintomi allergici, sono state riportate durante la sorveglianza post-marketing:

Patologie cardiache:

Tachicardia

Patologie Gastrointestinali:

Nausea, vomito

Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione:

Sensazione di bruciore e pizzicore in corrispondenza del sito di iniezione, brividi, febbre, debolezza

Disturbi del sistema immunitario:

Ipersensibilità, reazioni allergiche generalizzate o a livello locale, shock anafilattico

Patologie del sistema nervoso:

Sonnolenza, cefalea, formicolio

Disturbi psichiatrici:

Agitazione

Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche:

Senso di costrizione toracica, dispnea, broncospasmo

Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo:

Edema di Quincke, arrossamento, prurito, orticaria localizzata o generalizzata

Patologie vascolari:

Shock, ipotensione arteriosa, vampate.

In casi molto rari, si possono manifestare reazioni severe così come lo shock severo. In questi casi si deve interrompere l'infusione e deve essere iniziato un trattamento appropriato.

In casi rari si manifestano lievi reazioni quali arrossamenti, orticaria, febbre e nausea. Queste reazioni scompaiono di regola rapidamente in seguito a diminuzione della velocità di infusione o interruzione dell'infusione.

Per informazioni sulla sicurezza d'impiego relativa agli agenti trasmissibili, si veda il paragrafo 4.4.

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sito web https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.


GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO


E' possibile prendere Albumina LFB durante la gravidanza e l'allattamento?


La sicurezza di ALBUMINA LFB per l'uso in donne in gravidanza non è stata accertata in studi clinici controllati. Tuttavia, l'esperienza clinica con l'albumina, suggerisce che non si prevedano effetti dannosi nel corso della gravidanza, o nel feto e nel neonato.

Gli studi sperimentali fatti sugli animali sono insufficienti per valutare la sicurezza riguardo la riproduzione, lo sviluppo dell'embrione o del feto, il decorso della gestazione e lo sviluppo perinatale e postnatale. L'albumina umana rappresenta tuttavia un normale componente del sangue umano.


GUIDA DI VEICOLI E USO DI MACCHINARI


Effetti di Albumina LFB sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari


Non sono stati osservati effetti sulla capacità di guidare e di usare macchinari.


PRINCIPIO ATTIVO


Albumina umana 200 g per L di soluzione di cui almeno il 95% è albumina umana ossia 20%.

Un flacone da 100 mL contiene 20 g di albumina umana.

Un flacone da 50 mL contiene 10 g di albumina umana.

Eccipienti con effetti noti: sodio (come cloruro e caprilato): 2,8 mg di sodio per mL, ossia 280 mg per ogni flacone da 100 mL e 140 mg per ogni flacone da 50 mL.

Prodotto da plasma di donatori umani.

Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.


ECCIPIENTI


Sodio cloruro, sodio caprilato, acqua per preparazioni iniettabili.


SCADENZA E CONSERVAZIONE


Scadenza: 36 mesi

Conservare a temperatura inferiore a 25°C. Non congelare.

Conservare nella confezione originale.

Conservare il flacone nell'imballaggio esterno per proteggere il medicinale dalla luce.

Per le condizioni di conservazione dopo la prima apertura vedere paragrafo 6.3.


NATURA E CONTENUTO DEL CONTENITORE


50 mL di soluzione in un flacone (vetro tipo II) con tappo (clorobutile) e coperchio - confezione da 1 unità.

100 mL di soluzione in un flacone (vetro tipo II) con tappo (clorobutile) e coperchio - confezione da 1 unità.


PATOLOGIE CORRELATE


Data ultimo aggiornamento: 31/12/2023

Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.

Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico



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