16 dicembre 2006
Al gentile dott.grasso
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12 dicembre 2006
Al gentile dott.grasso
Gent. dott. Grasso, scrivo a lei per la grande stima che mi suscita e per le sue risposte sempre esaustive. Mia figlia di 14 anni, ieri sera dopo aver lavato i capelli asciugandoli con l'asciugamano ha sentito dolore circa a livello della nuca e me lo ha immediatamente riferito. . . Io nn ho dato gra peso alla cosa ma poi la ragazza ha incominciato a dirmi che in quella zona si sentiva "gonfia"; allora ho incominciato a toccare per sentire cosa c'era realmente e appena sotto la nuca verso il collo dalla parte sinistra si sentiva un piccolo noduletto di circa 1 cm che effettivamente si mostrava dolente alla palpazione. Stamattina ho telefonato immediatamente al medico che mi ha detto che molto probabilmente si tratta di un linfonodo ingrossato, di aspettare un paio di giorni e se nn si sgonfia di portarla da lui in ambulatorio. Ora premettendo che sono preoccupatissima per questa cosa e che ho pensato a tutto e di piu', mi puo' dare il suo parere? vorrei inoltre sapere se esistono veramente linfonodi in quel punto e perke' dovrebbe essersi gonfiato un linfonodo visto che nn ci sono infezioni in corso (almeno apparentemente)? Aggiungo inoltre che la ragazza sta bene. . . Aspetto con ansia una sua risposta a breve e anticipatamente la ringrazio. Cordialita'.Risposta del 16 dicembre 2006
Risposta a cura di:
Dott. TONINO GRASSO
Gentile signora, i linfonodi fanno parte della cosiddetta "rete linfatica", in cui sono collegati tra loro; inoltre vi arriva la linfa da aree più o meno vaste e non rigidamente schematizzabili. Essi, poi, possono essere attivati anche da stimoli inapparenti.
Nel caso di sua figlia sono opportuni accertamenti di laboratorio ed una ecografia che orienti sulla natura del linfonodo, come vi ha già certamente consigliato o vi consiglierà il medico curante.
Cordiali saluti.
Dott. Tonino Grasso
Medicina Territoriale
MARTANO (LE)
