Alla c.a. dei dottori g. migliaccio e g. palmieri

02 novembre 2006

Alla c.a. dei dottori g. migliaccio e g. palmieri


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30 ottobre 2006

Alla c.a. dei dottori g. migliaccio e g. palmieri

Salve, ho già utilizzato questo servizio scrivendo dei problemi di mia madre (i dati inseriti sono i suoi) e spero davvero in una vostra ulteriore risposta perchè siamo davvero disperati. Riassumo più che posso: mia madre, 63 anni, soffre dal 99 di disturbo bipolare grave che la portava periodicamente (ogni anno e mezzo o due) ad uno stato confusionale che finora è sempre stato curato egregiamente e ne usciva in un mesetto. A a gennaio scorso è stata operata di aneurisma cerebrale e si è ripresa in un paio di mesi: è stata bene quindi da marzo a maggio, poi è ricomparsa la depressione ma questa volta lo psic. non è riuscito a tirarla fuori dal suo stato confusionale. Aveva reazioni diverse rispetto a prima, tipo crisi di panico, ma poi ci hanno detto che erano crisi epilettiche, le cure che le stava dando erano in dosi molto leggere e non curative perchè non si capiva se le crisi fossero dovute ai farmaci o meno. A fine agosto è stata ricoverata ed in clinica le hanno dato dosi massicce di farmaci per circa un mese: ha preso la paroxetina (40gg) + il solian200 + elopram ma senza alcun risultato se non peggiorativo. A metà settembre i medici decidono che ha l'idrocefalo (dalla RM non è evidente e neanche dal pap test lombrare) come conseguenza tardiva dell'intervento di aneurisma e per questo viene operata ormai 20 giorni fà. Il risultato non è buono, mamma è molto depressa, ma a parte questo, non si muove più!! Mentre prima camminava anche se aiutata da noi (faceva i piccoli passi trascinati tipici) ora ha dolori dappertutto e una forte rigidità muscolare dovuta al parchinsonismo da farmaci. Mi chiedo: - come è possibile che una persona che fino a luglio scorso si muoveva bene, ora sembri una vecchia di 90 anni bloccata a letto? - dopo quanto tempo ci si riprende dall'intervento di derivazione ventricolo-peritoneale? - è possibile che i farmaci antidepressivi presi per un mese le abbiano creato danni permanenti tali da bloccarle i muscoli? - possiamo sperare in un recupero? Ora sta prendendo il Motilium ma non so in quali dosi, l'unica cosa meglio del dopo intervento è che non a più i tremori. Vi ringrazio e spero in un vostro gentile riscontro. M.

Risposta del 02 novembre 2006

Risposta a cura di:
Dott. GIOVANNI MIGLIACCIO


Non ricordo la risposta che Le diedi a suo tempo. Ora però non è chiaro se Sua mamma è stata operata di derivazione senza che ce ne sia stato il bisogno (cosa difficile da credere) o se vi è qualche altro problema legato all'assunzione di farmaci. Bisognerebbe visionare la documentazione clinica e la paziente per poter avere un orientamento sulla diagnosi.
Ne parli con il Suo medico.
Cordialmente

Dott. Giovanni Migliaccio
Medico Ospedaliero
Specialista in Neurochirurgia
MILANO (MI)



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