24 ottobre 2002
Amore e\o paura
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22 ottobre 2002
Amore e\o paura
CONTESTO FAMILIARE DISASTROSO A 18 ANNI LA PRIMA STORIA D'AMORE DURA 2MESI E MEZZO. IO SOFFRO NEL RIVEDERLO PER 1ANNO E TRE MESI POI LUI MI RIPRENDE DICENDO CHE MI VUOLE BENE MA NON MI AMA. STIAMO INSIEME 2 ANNI IN CUI LUI NON DIMOSTRA DI ESSERE FELICE CON ME MA SEMPLICEMENTE AFFETTUOSISSIMO E SERENO. IO NON LO TRATTENGO IN NESSUN MODO MA E' LUI CHE CREA SEMPRE PIU' LEGAMI TRA NOI: COMPRA CASA E MI CHIEDE SPESSO DI ANDARE A DORMIRE DA LUI FINCHE' NON DIVENTA LA REGOLA. lAVORA MOLTO E QUANDO E' LIBERO SIAMO SEMPRE INSIEME, E' COME SE VIVESSIMO INSIEME. . . STA BENE, E' LEGATO A ME MA NON MI AMA. UN GIORNO MI LASCIA PER QUESTO E ORA VORREBBE LA MIA AMICIZIA: STO MALE DA 9 MESI ODIO QUELLO CHE MI HA FATTO E CHE MI SONO FATTA MA LO AMO. HO PROVATO A NON VEDERLO: MI CERCA. HO PROVATO A DARMI A UN ALTRO: SOFFRO. AIUTORisposta del 24 ottobre 2002
Risposta a cura di:
Dott. MAURO MILARDI
. . . . . "Lui mi riprende". . . . E' una frase strana. Quasi che non si fosse un soggetto, ma solo un oggetto che può essere preso o lasciato. Ancora:. . . "è legato a me ma non mi ama". . . . Quale significato ha il verbo AMARE ? Forse il piacere di stare assieme ?
Ancora:. . . . . "ho provato a darmi ad un altro". . . . Quasi una specie di chiodo schiaccia chiodo.
Forse una riflessione potrebbe essere: fino a quando continuerò a vivere una diomensione di passività ? Perch‚ non pensare maggiormente a se stessa ma fonte di decisioni, piuttosto che a vittima di decisoni altrui.
Dott. MAURO MILARDI
Medico Ospedaliero
Specialista attività privata
