Anorgasmia

Risposta a cura di:
Dott. PIERGIORGIO BIONDANI

Gentile signora,
la situazione antecedente la menopausa rientrava nella norma.
L'orgasmo clitorideo è infatti percentualmente il più comune.
Le modalità attraverso cui ottenerlo, se in coppia o da sola, rientrano nelle varianti legate all'occasione, al tipo di rapporto. . .
Purtroppo le variazioni dell'assetto ormonale conseguenti alla menopausa sono molto soggettive, soprattutto nelle loro conseguenze.
Una sorta di "anestesia" degli organi genitali con la conseguente difficoltà a raggiungere l'orgasmo, e, a cascata, tutte le conseguenze che lei descrive non è rara.
A disanza non è possibile valutare l'adeguatezza o meno delle terapie consigliate, nel suo caso specifico.
Penso tuttavia che le potrebbe esere utile una visita di persona presso un medico di sua fiducia con particolare preparatione nello studio e nella cura delle problematiche sessuali che possa associare nella stessa persona la valutazione e la cura delle sue difficoltà con una presa in carico di tipo globale, sia sul piano psico-affettivo che fisico.
Cordiali saluti
dott. Piergiorgio Biondani.

Dott. Piergiorgio Biondani
Specialista attività privata
Specialista in Medicina generale
Specialista in Psichiatria
Bussolengo (VR)