Anorgasmia alla penetrazione

27 marzo 2006

Anorgasmia alla penetrazione


Tags:


24 marzo 2006

Anorgasmia alla penetrazione

Da un anno e alcuni mesi vivo una storia molto intensa con una ragazza (io 31 anni, lei 23). Per entrambi è stata la prima storia davvero impegnativa, anche dal punto di vista sessuale, con il primo rapporto completo. Ho superato alcuni iniziali problemi di ansia da prestazione, ma mi restano alcuni interrogativi dovuti all'inesperienza, legati ad un problema. La mia ragazza non raggiunge l'orgasmo nel rapporto completo, ma solo con la stimolazione clitoridea. Nonostante non ci siano problemi di eiaculazione precoce, e i vari tentativi di variare il rapporto (prolungamento dei preliminari, variazione del ritmo e del tipo di penetrazione) tende ad eccitarsi ma perde sempre l'orgasmo ad un certo punto. a volte al al piacere si sostituisce un fastidio dovuto a un po' di bruciore o ad una stimolazione che diventa "eccessiva", a suo dire, obbligandoci a interrompere il rapporto e ricominciare in seguito. Lei trova la sua lubrificazione normale. Ed è comunque pienamente soddisfatta dalla nostra attività sessuale. Aveva alcuni freni inibitori a lasciarsi andare, ma a me sembrano quasi scomparsi, anche se a volte sostiene comunque di starsi "trattenendo" per non perdere il controllo. Ma io desidero moltissimo farle raggiungere l'orgasmo vaginale, possibilmente assieme al mio. Da parte mia, ho alcuni dubbi sulla mia capacità di stimolazione dovuti al fatto che, pur avendo erezioni anche molto vigorose, non raggiungo spontaneamente la scopertura del glande. A volte sospetto di avere un livello di eccitazione fisica non corrispondente al mio desiderio mentale. Inoltre, anche per le leggere variazioni dell'erezione che possono capitare durante il rapporto, questo diminuisce a volte tanto la mia sensibilità quanto la sua stimolazione (almeno nella mia percezione) innescando di tanto in tanto un meccanismo per cui perdo un po' di turgore, pur mantenendo un'erezione soddisfacente. Potete aiutarmi a chiarirmi le idee su quale sia il problema, e su possibili soluzioni?

Risposta del 27 marzo 2006

Risposta a cura di:
Dott. GIOVANNI BERETTA


Il fatto che il glande non si scopre completamente durante l'erezione e la penetrazione è un fattore che deve essere attentamente valutato. Potrebbe essere se non la causa una delle cause del suo problema. Spesso in questi casi sono coinvolti molti problemi psicologici, relazionali e/o comportamentali. Si consulti con il suo medico curante che eventualmente la indirizzerà verso uno specialista vicino alla sua residenza. Un cordiale saluto.

Dott. Giovanni Beretta
Specialista convenzionato
Specialista attività privata
Specialista in Andrologia
Specialista in Ginecologia e ostetricia
Specialista in Urologia
MILANO (MI)



Ultime risposte di Sessualità



...e inoltre su Dica33:
Ultimi articoli
Infezioni sessuali: in aumento i casi di sifilide e gonorrea
Sessualità
19 novembre 2023
Notizie e aggiornamenti
Infezioni sessuali: in aumento i casi di sifilide e gonorrea
Malattie sessualmente trasmissibili: sai cosa sono?
Sessualità
06 novembre 2023
Notizie e aggiornamenti
Malattie sessualmente trasmissibili: sai cosa sono?
Papilloma virus: facciamo chiarezza
Sessualità
04 novembre 2023
Notizie e aggiornamenti
Papilloma virus: facciamo chiarezza
Seguici su:

Seguici su FacebookSeguici su YoutubeSeguici su Instagram
Farmacista33Doctor33Odontoiatria33Codifa