23 agosto 2006
Ascesso sacro-coccigeo
Tags:
02 agosto 2006
Ascesso sacro-coccigeo
Buongiorno, inanzitutto complimenti per il servizio che fornite alla collettività che spesso nn riesce nelle strutture pubbliche ad avere le necessarie risposte sulla salute dell'individuo. Mi è stato diagnosticato un ascesso sacro-coccigeo in una visita molto ma molto superficiale da parte di un chirurgo. Tale ascesso non mi produce generalmente alcun fastidio, tranne rare occasioni in cui si infiamma e mi provoca un po di dolore. Considerato questo Lei ritiene comunque di procedere all'intervento chirurgico di asportazione o di soprassedere. In questo secondo caso esiste una terapia farmacologica? Inoltre esiste esame radiologico o specialistico in grado di verificare la gravità del problema?Risposta del 15 agosto 2006
Risposta a cura di:
Dott. PIER LUIGI SPADA
Gentile Signore,
le "cisti sacrococcigee" (solo per scegliere uno tra i tanti nomi con le quali sono conosciute) si comportano esattamente come lei ha descritto. Sono di facile diagnosi e danno fastidio solo quando si infiammano. Non è necessario alcun esame radiologico. La terapia è chirurgica (asportazione) e va eseguita quando la cisti non è infiammata.
Cordialmente
PLS
Dott. Pier Luigi Spada
Specialista attività privata
Universitario
Specialista in Chirurgia generale
ROMA (RM)
Risposta del 23 agosto 2006
Risposta a cura di:
Dott. PAOLO BRUSCHELLI
gentile paziente.
con noi medici ce ne vuole di pazienza. . . . uno dice una cosa, un altro ne dice un'altra.
vede, . . . la medicina è più una filosofia che una scien za. se le cose fossero sempre uguali, sempre così. . . non ci sarebbe necessità di noi medici.
la invito a visitare www. Cistipilonidale. It
anche in corso di ascessualizzazione l'intervento è possibile. . . con le dovute cautele e dopo aver studiato. . . molto
cordialmente
Dott. Paolo Bruschelli
Specialista attività privata
Ricercatore
Specialista in Anestesia e rianimazione
Specialista in Chirurgia generale
MONTECOSARO (MC)
