Risposta del 13 dicembre 2019
Gentile lettore,
riprendendo le corrette indicazioni del collega Granata, in presenza di un anello fimotico secondario si può procedere ad un tentativo conservativo con utilizzo eventuale di creme lenitive-elasticizzanti ma, se queste non danno un esito, bisogna ricorrere ad una strategia chirurgica che solo il suo urologo di fiducia le può indicare.
Detto questo si ricordi comunque che sempre la visita medica specialistica in diretta rappresenta il solo strumento valido per poterle dare un’indicazione diagnostica mirata e poi eventualmente, quando è possibile, anche una prospettiva terapeutica corretta e che le informazioni fornite via internet vanno sempre intese come meri suggerimenti clinici e di comportamento.
Un cordiale saluto.
Dott. Giovanni Beretta
Specialista attività privata
Specialista in Urologia
Specialista in Andrologia
Milano (MI)