24 luglio 2011
Attacchi panico, ansia, distimia e depressione secondaria
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20 luglio 2011
Attacchi panico, ansia, distimia e depressione secondaria
RINGRAZIANDO anticipatamente e sentitamente, sintetizzo :moglie di 40 anni : da marzo 2011 ad oggi 3 grossi attacchi panico ( con viaggio al pronto soccorso ) e ansia giornaliera costante.
Neurologo diagnostica : ansia generalizzata con agarofobia e depressione secondaria : farmacologia : xanax 10+10+10 gocce e cipralex 15 mg ( a crescere : 5 mg per una sett poi 10 mg per 20 gg e da un mese si e gia' passati a 15 mg ) RISULTATO QUASI NULLO : le gocce bloccano l'ansia per alcune ore ma poi e sempre li. . .
Consulto psichiatrico : forte componente ansiogena con forti somatizzazioini e depressione secondaria con DISTIMIA :
si associa alla terapia sopra DENIBAN 50 per 20 gg
RISULTATO : DOPO 2 GIORNI DI ASSUNZIONE TUTTI I SINTOMI PRATICAMENTE SPARITI. . EWWIVA!!. . . . . MA ecco l'inconveniente : dopo appena 11 gg dolore al seno e anticipo di 15 gg del ciclo con perdite dolorose QUINDI sospensione brusca di DENIBAN. . . .
passano 4 gg e TUTTI i sintomi iniziali si ripresentano ora con in piu derealizzazione e leggera depersonalizzazione !
Psichiatra sostituisce Deniban con TALOFEN ma l'effetto e nullo anzi procura grossissimo torpore e sonnolenza (sospeso dopo la prima assunzione)
DOMANDO ( con profonda disperazione) :1) esiste farmaco simile al DENIBAN (senza gli effetti collaterali cosi importanti al femminile)
2) IL CIPRALEX 15 MG che e' assunto ormai da 80 gg, per le diagnosi avute, ma sopratutto ha avuto oggettivamente poco effetto NON si potrebbe sostiutire con altro farmaco che abbia una connessione con gli ottimi risultati del farmaco dopaminergico forzatamente abbandonato
3)chiedo se il REMERON (suggerito dal medico di base in quanto, dice, potrebbe essere che rispetto agli SSRI non causi ansia ed ha come ’effetto indesiderato più comune un certo aumento dell’appetito che visto i 47 kg attuali non sarebbe male !) potrebbe fare al caso di mia moglie.
Grazie, grazie e grazie ancora.
Risposta del 24 luglio 2011
Risposta a cura di:
Dott. MARCO PAOLEMILI
L'Amisulpride ha causato aumento della prolattina che ha provocato i sintomi come ginecomastia e dismenorrea, quindi è stato giusto e necessario sospendere il farmaco in questione.
Sicuramente bisogna trovare un altro farmaco e sostituire quello che ha in terapia, che è dimostrato inefficace. Se l'amisulpride ha avuto successo, relativo, sarebbe più sensato continuare a percorrere la strada del deficit dopaminergico e quindi più che verso la Mirtazapina orientarsi verso una molecola come il Bupropione, che agisce sul sistema noradrenergico e dopaminergico. Questa scelta deve essere comunque ponderata e presa da uno specialista che abbia prima avuto modo di osservare e colloquiare con sua moglie, quindi si rivolga ad uno Psichiatra per valutare il cambio della terapia.
Dott. Marco Paolemili
Casa di cura convenzionata
Specialista attività privata
Ricercatore
Specialista in Psichiatria
Roma (RM)
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