10 febbraio 2009
Burnout
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07 febbraio 2009
Burnout
Salve mi chiamo Adriana sono un operatore sociale, mi occupo di persone diversamente abili e anche psichiatriche, sono 15 anni che faccio questo e sono arrivata a un punto di forte stress e odio totale per questo lavoro, ora sono senza energia, piena di paure, non dormo di notte e mangio in continuazione, premetto una cosa di base sono una persona solare, dinamica, sportiva, attenta alla cura personale, alimentare. . . Insomma ho perso tutto questo. Cosa posso fare per uscire da questo incubo, la sensazione di quando entro in istituto la mattina è di soffocamento, mi manca l'aria e mi viene da piangere. . Non mi riconosco più. Grazie, attendo una vostra risposta.Risposta del 10 febbraio 2009
Risposta a cura di:
Dott. MAURO MILARDI
Per chi lavora in rapporto continuo con il disagio delle persone è più facile che si sviluppi un quadro come descritto. Per questo le strutture aziendali dovrebbero aiutare il personale periodicamente ad una elaborazione dell'esperienza lavorativa stessa. Adesso sarebbe opportuno che lei si facesse aiutare da uno psicoterapeuta proprio per elaborare "dentro" il suo vissuto. Come? ad esempio con la psicoterapia cognitivo comportamentale e con l'EMDR. Consiglio immediato: si crei e coltivi un suo spazio personale, un interesse tutto suo fuori dal lavoro e dalla famiglia.
Dott. Mauro Milardi
Specialista attività privata
Specialista in Anestesia e rianimazione
Specialista in Igiene e medicina preventiva
Specialista in Psicologia
ANCONA (AN)

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