13 settembre 2007
Cardioaspirina
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10 settembre 2007
Cardioaspirina
MIO COGNATO E' UN GIOVANE DI 34 ANNI AFFETTO DA DIABETE GIOVANILE DA CIRCA 10 ANNI. IERI HA ACUSATO UN CALO DIABETICO E UN SUCCESSIV DISTURBO (FORMICOLIO AGLI ARTI) PERTANTO OGGI SI E' RECATO DA UN CARDIOLOGO CHE PUR TROVANDO L'ELETTROCARDIOGRAMMA NELLA NORMA GLI HA PRESCRITTO CARDIOASPIRINA. VORREI CAPIRE SE E' UNA NORMALE TERAPIA PREVENTIVA IN PAZIENTI AFFETTI DA DIABETE MELLITO PERCHE' E' DIABETICO ANCHE IL MIO FIDANZATO (SUO FRATELLO).Risposta del 13 settembre 2007
Risposta a cura di:
Dott. RAFFAELE CANALI
La questione è interessante, in quanto le linee guida riguardo al trattamento antiaggregante nei diabetici sono di gran lunga disattese. . . Solitamente si deve usare aspirina a dosaggi compresi tra 75 e 160 mg, in prevenzione primaria in tuutti i diabetici sopra i 40 anni che abbiano piu'fattori di rischio(fumo, Ipertensione, familiarita' positiva per cardiovasculopatia ecc). Nei pazienti con eta' inferiore a 30 anni non ci sono studi significativi. In sintesi la terapia antiaggregante va usata nei diabetici, in quanto sono ad elevato rischio cardiovascolare(salvo controindicazioni o allergie, nel qual caso si usano altri antiaggreganti). Inoltre nel diabetico bisogna mantenere livelli di ldl ch inf. a 100, e quindi è sempre indicata terapia con statine, in particolare di quelle con maggiori evidenze scientifiche. Essendo la cura del Diabete piu' complessa di quello che sembra, Le consiglio di rivolgersi allo specialista diabetologo o al centro diabetologico. Buona giornata.
Dott. Raffaele Canali
Medicina generale convenz.
Specialista attività privata
Specialista in Endocrinologia e malattie ricambio
DESIO (MI)