Cardiologia

18 luglio 2008

Cardiologia


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15 luglio 2008

Cardiologia

egregio Dottore, da un eco-cardio mi e' stato diagnosticato un lieve prolasso-mitrale e lieve dilatazione del bulbo aortico :42mm. sono iperteso da due anni, prendo mezza pasticca di enapren 20 la sera, faccio controlli annuali. Il mio cardiologo dice di non preoccuparmi, io sono del parere contrario perche' ho sentito dire che di solito questa dilatazione dell'aorta si puo' avere ad un'eta' avanzata, mentre io ho 46 anni. Gradirei sentire il suo parere, grazie.

Risposta del 18 luglio 2008

Risposta a cura di:
Dott. GIANFRANCO APRIGLIANO


Gentile paziente, il riscontro di una inziale dilatazione della radice aortica si conferma anche quando indicizzata per la sua altezza e per la superficie corporea. Non è specificato se la valvola aortica sia normale o bicuspide, ne se lei è portatore o ha familiarità per patologie del collagene. In ogni caso attualmente non rappresenta una problematica degna di preoccupazione, ma ciò che è fondamentale osservare è la sua stabilità nel tempo, ossia vedere se ai successivi controlli ecocardiografici, (che consiglio di eseguire annualmente e possibilmente dallo stesso operatore), tale valore rimanga sostanzialmente stabile. Ricordo che per favorire la stabilità sono fondamentali il controllo dei valori pressori ed il peso corporeo. Dato il suo sovrappeso è necessario un calo ponderale. Inoltre controlli con un monitoraggio pressorio delle 24 ore i valori pressori e l'assenza di puntate ipertensive, in caso contrario si renderà necessaria una modifica terapeutica.

Dott. Gianfranco Aprigliano
Casa di cura convenzionata
Casa di cura privata
Medico Ospedaliero
Specialista in Cardiologia
SEGRATE (MI)



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