01 marzo 2008
Chiarimenti
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01 marzo 2008
Chiarimenti
Gentile Dottore nei giorni scorsi a mia figlia Cinzia di anni 14, a causa di un veloce abbassamento della vista, al pronto soccorso di un ospedale specializzato in Oculistica, le è stata diagnosticata una " Cheratite epiteliale OS>OD con particolare interessamento dell'area centrale della cornea" probabilmente causata da uso di lenti a contatto, anche se l'uso delle stesse è sempre stato limitato all'attività sportiva. La terapia consigliata è stata la seguente: Exocin collirio 2 gocce ogni 2 ore - Xantergel 2 gocce ogni 2 ore - Tobral collirio 2 gocce ogni 2 ore - Betabioptal collirio 4 gocce al giorno. Essendo le ore 19°° fino alla notte ci hanno consigliato di dimezzare i tempi della somministrazione per tutta la sera, e l'indomani di far vedere la ragazza da un oculista dell'ospedale della città di residenza. La visita successiva eseguita da un altro oculista ha diagnosticato la stessa malattia ma con terapia completamente diversa, sospendendo tutti i farmaci utilizzati precedentemente e consigliando la terapia seguente: Xantervit antibiotico N° 1 applicazione per 3 volte al dì con bendaggio di entrambi gli occhi e visita al giorno successivo. La domanda che le pongo è la seguente: E' normale che per la stessa diagnosi esistano dei protocolli cosi diversi? Delle 2 terapie quale è la più indicata. Perchè mi è stata indicata la farmacia dove acquistare, dicendomi che era urgente iniziare subito, e poi un altro medico ha sospeso la terapia ( Spesa inutile circa 40€) Ringrazio e salutoLa domanda è in attesa di risposta.