04 luglio 2005
Chirurgia estetica e psicologia
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28 giugno 2005
Chirurgia estetica e psicologia
Gentile Dottore,mi chiamo luca, ho 30 anni e vorrei correggere con la chirurgia estetica (blefaroplastica) un mio difetto agli occhi che presentano da diverso tempo delle evidenti borse adipose nella parte inferiore (il possibile miglioramento, detto da piu'chirurghi, sarebbe sensibile e quindi evidente ), ma cio'che mi frena sono alcuni aspetti psicologici che ad oggi non sono ancora riuscito a superare. Il fatto e'che io desidero moltissimo poter fare questa cosa, ma cio'che mi mette un po'in Ansia e'la possibile reazione "degli altri". Infatti il pensiero di tornare a casa dopo l'intervento e di sentirmi magari guardato in modo diverso da parenti, amici e colleghi mi crea parecchio fastidio. Se poi mi sentissi dire cose tipo "ma come sei bello! cosa ti sei fatto? " oppure "ma ti sei fatto il lifting? " ecc. , non saprei davvero cosa e come rispondere. Dalla sua esperienza e dall'esperienza che ha avuto con i suoi diversi pazienti, quali consigli o rassicurazioni puo'darmi in questo senso?
Saluti
Luca
Risposta del 04 luglio 2005
Risposta a cura di:
Dott. ALBERTO CAPRETTI
Caro Luca,
ritengo sia necessario da parte tua fare un 'po di chiarezza dentro di Te. Ti senti diverso dagli altri ? Provi sensazioni di disagio nelle relazioni interpersonali ? Non sei sicuro con Te stesso ? Una volta risolti questi quesiti, ti puoi fare aiutare da uno psicologo potrai successivamente affrontare l'intervento chirurgico. Ritengo che da un punto di vista clinico vi sia un'indicazione per correggere il Tuo difetto, tuttavia è necessario effettuare una consultazione per capire meglio il tuo stato fisico-psichico per decidere quale strada scegliere.
Un cordiale saluto
Dott. Alberto Capretti
Medico Ospedaliero
Specialista in Chirurgia plastica ricostruttiva
MILANO (MI)