20 novembre 2014
Citalopram e possibili danni al fegato
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18 novembre 2014
Citalopram e possibili danni al fegato
A seguito di un stato depressivo, mi è stato prescritto un antidepressivo "citalopram" con una dose giornaliera di 10 gocce.Purtroppo ho il fegato messo male e vorrei sapere quanto possa influire negativamente l'assunzione di tale sul mio frgato.
Per meglio descrivere lo stato del mio fegato, le trascrivo integralmente il referto dell'ecografia addome.
Fegato di dimensioni ai limiti superiori, a margini regolari ed ecostruttura stipata come da epatopatia steatosica.
Non lesioni focali intra parenchimali.
Colecisti in sede, normo distesa, contenente grossolana formazione litiasica di 35 mm con enorme sbarramento acustico anamnesticamente riferito già indagato tanti anni fa.
Non dilatate le vie biliari intra ed extra epatiche.
Vena porta di normale calibro e decorso.
Normali il pancreas e la milza.
Reni in sede, di normali dimensioni, con buona rappresentazione dell’anello parenchimale.
Non immagini compatibili con calcoli né dilatate le cavità calico-pieliche bilateralmente.
L’aorta, dov’è esplorata, presenta normale calibro e decorso.
La ringrazio per la sua gentile risposta.
Risposta del 20 novembre 2014
Risposta a cura di:
Prof. ALBERTO TITTOBELLO
L'ecografia non è sufficiente per valutare la funzionalità epatica. Sono necessari anche gli esami del sangue. Se li ha fatti (intendo gli esami epatologici) me li mandi.
Prof. Alberto Tittobello
Casa di cura privata
Specialista attività privata
Universitario
Specialista in Gastroenterologia
Specialista in Cardiologia
Milano (MI)