28 gennaio 2018
Claudicatio intermittens
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24 gennaio 2018
Claudicatio intermittens
Soffro di claudicatio intermittens dovuta ad una restenosi di un bypass all'arteria femorale. Le ripercussioni alla circolazione sono evidenti e a soffrirne oltre al polpaccio risulta il piede che evidentemente è sofferente per mancanza di sangue. Vengo alla domanda. Può un plantare alleviare le sofferenze garantendo magari una migliore circolazione?In caso positivo posso farmelo prescrivere?È rimborsabile?Vi ringrazio anticipatamente per l'eventuale risposta.Risposta del 28 gennaio 2018
Risposta a cura di:
Dott. VINCENZO SCRIVANO
I plantari che possano, eventualmente, migliorare la funzione vascolare periferica agiscono favorendo il ritorno venoso, non incrementando il flusso arterioso; pertanto, SE IL DOLORE DOVESSE DIPENDERE DALLA RIDUZIONE DELL'APPORTO ARTERIOSO, non potrebbe esservi alcun beneficio.
Qualora invece il dolore sia da attribuire a cause non vascolari, un plantare, dipendentemente dalla causa, potrebbe anche apportare benefici; ma la patologia qui sarebbe di pertinenza ortopedica
Dott. Vincenzo Scrivano
Medicina Territoriale
Specialista in Chirurgia vascolare, angiologia
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