25 luglio 2014
Colite eosinofila
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24 luglio 2014
Colite eosinofila
Buongiorno, chiedo a qualcuno che magari si può ritrovare nel mio caso clinico."Sinteticamente": E' quasi un anno che soffro di scariche di diarrea (feci liquide o semimolli), esigenza improvvisa di andare in bagno, spesso dopo i pasti, ed incapacità di contenere lo stimolo.
Eseguiti esami completi di feci, sangue, allergologici, colon TC, Ecografie addome e tutto il possibile risultato negativo. Da sempre ho solo un valore sballato, gli ANA con un valore di 1:640 con passati episodi di pesanti reazioni allergiche delle quali non si è mai capita la provenienza. . Da quando ho avuto qusti episodi orticarioidi ho sempre avuta una ipersensibilità cutanea. Solamente il mese scorso da una colonscopia con biopsia, nei reperti sono state trovate nei tessuti delle consistenti infiltrazioni di eosinofili (circa 60/HPF) in diversi punti del colon.
Diagnosi: Colite Eosinofila.
Il problema è che non rispondo ai trattamenti, iniziati anche già prima della diagnosi. . . Cicli di mesi di zirtec, montelukast, mesalazina, entocir, pentacol e svariati altri. . . compresa dieta ad eliminazione ma nulla. . Solo nelle ultime settimane ho trovato, leggendo in internet, casi di lieve sollievo integrando capsule di olio di pesce. . e così ho provato e un minimo di contentimento sintomi ce l'ho. . .
Ora leggevo di nuove terapie in fase di sperimentazione, con anticorpi anti IL-5, interferon, imatinib etc. . .
Suggerimenti e consigli?
Grazie.
Risposta del 25 luglio 2014
Risposta a cura di:
Prof. ALBERTO TITTOBELLO
Credo che sia indispensabile il parere di uno specialista immunologo per decidere se C'è l'indicazione a un trattamento con preparati cortisonici oppure - come bene ha letto lei - un trattamento con i moderni anticorpi monoclonali, da effettuare solo in ambiente ospedaliero.
Prof. Alberto Tittobello
Casa di cura privata
Specialista attività privata
Universitario
Specialista in Gastroenterologia
Specialista in Cardiologia
Milano (MI)