08 settembre 2004
Colon irritabile
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24 agosto 2004
Colon irritabile
il mio nome è Gianluca e ho 24 anni. Sono uno studente universitario e da quattro anni (esattamente il 01-01-2000) soffro di disturbi al colon, attacchi e coliche addominali.Inizialmente era un vero disastro, dolori fortissimi che passavano soltanto dopo lo svuotamento toale del colon. Attacchi che duravano troppo e sofferenze immense.
Immediatamente mi sono sottoposto ai vari accertamenti e l'unico problema riscontrato è stata un intolleranza al lattosio.
Ho eliminato tutte i cibi contenenti lattosio, mi sono riguardato in ogni senso ma anche se gli attacchi derivanti dall'ingestione di latte sono scomparsi le coliche sono rimaste ancora. Da qualche tempo addietro l'unica cosa che faccio è fare una iniezione di voltaren quando l'attacco mi sorprende (ma quante punture dovrò fare?) e poi se non sono a casa o addirittura sono in mezzo al traffico è un bel problema. Senza contare che peso sulle altre persone e questo mi da molto fastidio. Non voglio essere un peso per nessuno.
Come se non bastasse mi seguiva un gastroenterologo all'unità operativa di gastroenterologia dell'ospedale "Brotzu" di Cagliari che però è deceduto. Era un medico bravissimo ma nonostante tutto non ho mai risolto i problemi in alcun modo. Ora sono in questa situazione e a volte mi sembra la vita non possa andare avanti (quando solo io sento i dolori fortissimi che mi sembra di morire) e un secondo dopo avrei tanta tanta voglia di andare avanti e se non risolvere almeno trovare un modo per superare questi momenti e non soffrire tanto.
Mi potete aiutare?Indirizzare da qualcuno?Vi prego. Non voglio a 24 anni vivere una vita limitata.
Grazie mille. Gianluca Cagliari
Risposta del 08 settembre 2004
Risposta a cura di:
Prof. ANTONIO IANNETTI
Se ha eseguito tutti gli accertamenti necessari e la diagnosi certa è quella di intestino irritabile, considerando il suo stato psicologico, potrebbe avvalersi dell'uso di farmaci serotoninergici (sono antidepressivi che innalzano anche la soglia del dolore). Faccia questo tentativo, però sotto il controllo di uno specialista: a Cagliari ed in Sardegna ci sono ottimi centri ospedalieri ed universitari.
Prof. Antonio Iannetti
Universitario
ROMA (RM)