22 dicembre 2015
Continuazione cura per carcinoma prostatico
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17 dicembre 2015
Continuazione cura per carcinoma prostatico
Età 81 Sesso MUn anno fa facendo analisi di controllo mi hanno trovato il PSA 10, 5 per cui mi è stata prescritta una biopsia prostatica. Diagnosi: carcinoma prostatico 6(3+3) Gleason. Cura prescritta dall’urologo: Casodex 50 mg pro die e Emantone 3, 75 ml ogni 28 giorni.
Nei primi mesi di cura ho sofferto parecchio per gli effetti collaterali dei medicinali, tanto che dopo il terzo mese, considerato che il PSA era sceso a 0 ho chiesto all'Urologo se era il caso di sospendere la cura: Ia risposta è stata negativa e mi ha detto di continuare. Ho continuato per altri tre mesi controllando sempre il PSA che è stato sempre 0. Su mia insistenza dopo il sesto mese, considerando le mie continue lamentele per gli effetti collaterali delle medicine, mi ha consentito di sospendere l'Emantone e continuare con una compressa al giorno di Casodex da 50 mg. Ho quindi continuato per altri tre mesi constatando un notevole miglioramento delle mie condizioni generali. Il PSA è rimasto sempre costante a 0. Ultimamente, fatte le analisi, Il PSA è risultato sempre 0, ma il mio urologo ha detto che debbo sempre prendere il casodex altrimenti il PSA ritornerà a salire.
Gradirei conoscere il Vostro parere: ma è proprio necessario continuare a prendere il casodex dal momento che i suoi effetti collaterali continuano ad essere presenti anche se in un modo tollerabile?
In attesa di una Vostra risposta ringrazio e invio distinti ossequi.
Luigi
Risposta del 22 dicembre 2015
Risposta a cura di:
Dott. ANDREA MILITELLO
Assolutamente no
si possono fare terapie intermittenti con sospensione del farmaco e poi successiva ripresa, monitorizzando il PSA
Dott. Andrea Militello
Casa di cura convenzionata
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Specialista attività privata
Specialista in Urologia
Roma (RM)