Crisi visive

Crisi visive

Buongiorno, sono a scrivervi perchè sono completamente disorientata riguardo a chi poter rivolgermi. Da qualche mese a questa parte, senza nessun intervallo o condizione particolare (non ho trovato caratteristiche comuni), mi capitano delle "crisi" Il tutto comincia con la vista offuscata, come quando ci si espone troppo alla luce solare diretta, riesco parzialmente a vedere anche se in maniera confusa. Un quarto d'ora circa dopo si presentano formicolii e perdita di sensibilità dalla mano per poi spostarsi alla mascella, alla lingua, al palato (solitamente da una sola parte), l'aspetto che più mi spaventa è che successivamente non riesco più a pronunciare le parole, capisco perfettamente cosa mi viene detto e cosa voglio rispondere, ma le pronuncio storpiate. . . provo a leggere le parole ad alta voce, nonostante io le percepisca correte, la pronuncia è completamente storpiata. Il tutto si conclude poi con una sensazione di dover evacuare e un gran mal di testa. L'unico esame che la mia dottoressa di base mi ha fatto fare è stata una tac encefalica senza contrasto risultata senza anomalie. Da 4/5 anni mi è stata diagnosticata una gastrite cronica, con annessi tutti i sintomi del colon irritabile (in particolare difficoltà ad evacuare, meteorismo, nausea). A questo punto, mi chiedo a chi dovrei rivolgermi? Ad un gastroenterologo? Un neurologo? Quale patologia potrebbe essere? E quale potrebbe essere un aiuto per rendere queste crisi il più brevi possibili o evitarle proprio? Ho 26 anni e una vita davanti, questi "incidenti" mi limitano molto, mi capitano dopo pranzo, nel pomeriggio, dove sono al lavoro e a contatto con il pubblico (e in ufficio sono sola) Vi ringrazio per qualsiasi consiglio. Giulia

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