26 marzo 2021
Delucidazioni in merito a soluzioni di infezioni farmacoresistenti
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26 marzo 2021
Delucidazioni in merito a soluzioni di infezioni farmacoresistenti
Salve, Mia mamma é paziente oncologica di recidiva pelvica di carcinoma della cervice uterinaaffetto prima da p. Haeuroginosa poi da c. Diffile, ha avuto 2 recidive di sepsi. E quello che mi sorprende é il fatto che siamo in questa situazione da novembre e ancora non sono stati in grado di debellare queste infezioni nonostante le terapie antibiotiche, ha sempre avuto ricadute con febbre molto alta. . Penso che i modi per prevenire queste ricadute o addirittura di debellare i batteri ci siano e allora perché non vengono prese in considerazione? Credo che inoltre credo che dopo un paio di ricadute, i batteri che gia di per sé sono farmaco resistenti, diventino resistenti ad antibiotici come meropenem e fidaxomicina, o sbaglio?in quei casi che rimane da fare?aspettare che il paziente muoia di stenti o c é qualcosa che si può fare?non riuscirei a perdonarmi una cosa del genere, dato che siamo nel 2021 e che una paziente muoia per negligenza di persone che hanno scelto di fare quel mestiere ma lo fanno con superficialità, vorrei impedire questo ma non ho gli strumenti per farlo e mi trovo in uno stato di disperazione assoluta. In più i medici sono vaghi non spiegano molto in merito e sembrano rassegnati come se non ci fosse altro da fare. . Spero che mi rispondiate il prima possibile grazie in anticipoLa domanda è in attesa di risposta.
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