Depressione

04 aprile 2021

Depressione


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28 marzo 2021

Depressione

Buonasera, mi è stata impostata una nuova terapia per depressione e rimuginio(ossessioni) è la quarta terapia che faccio da agosto 2020, le altre con scarso beneficio, ho paura che non mi faccia effetto e di dover cambiare di nuovo e non uscirne, non guarire, mi hanno detto che devo aspettare almeno un mese, chiedevo se ad oggi dopo 17 giorni di cura è normale avere alti e bassi? La cura è la seguente :Al mattino 1 compressa di Citalopram da 20 mg e 1 di Lorazepam da 1 mg, dopo pranzo 1 compressa di Citalopram da 20 mg, dopo cena litio carbonato 2 da 300 mg, 1 olanzapina da 5 mg e 1 lorazepam da 1 mg. Chiedo più o meno quanto dovrò aspettare per la remissione dei sintomi(sempre che la cura mi faccia!!!!) Grazie a chi vorrà rispondermi.

Risposta del 04 aprile 2021

Risposta a cura di:
Dott.ssa DANIELA PELOTTI


Mi domando perchè non vai a pensare di eliminare la causa della tua depressione!
I cosidetti antidepressivi sono di gran lunga il trattamento più diffuso contro la depressione, anche se in molti casi NON si sono dimostrati più efficaci di un placebo (e spesso possono essere più pericolosi e portare a un vero e proprio suicidio).
Gli studi scientifici osservano ormai da tempo una sovrapposizione tra celiachia e depressione,

OGGI LA DEPRESSIONE COLPISCE BEN IL 52% DEGLI INDIVIDUI SENSIBILI AL GLUTINE.
Quindi la vera domanda è: hai problemi di intestino e di gastrite ?
Una volta che la mucosa intestinale è lesa dal glutine non può più assorbire efficacemente nutrienti essenziali, molti dei quali mantegono sano il cervello.
INOLTRE LA GRANDE MAGGIORANZA DEGLI ORMONI DEL BUON UMORE VIENE PRODOTTA NELL’AREA INTESTINALE.

Ovvero quell’area che gli scienziati chiamano ormai il “secondo cervello”

Le cellule nervose nell’intestino regolano non solo muscoli, immunociti e ormoni, **ma fabbricano anche circa il 90% della Serotonina del corpo.
Ecco perché pazienti diagnosticati come depressi in realtà sono semplicemente sensibili al glutine e mediante una dieta priva di glutine e un’integrazione di Zinco, vitamina D (che in realtà non è una vitamina ma un ormone) e Omega 3 trovano enormi miglioramenti e in alcuni casi guarigioni totali. Occorre escludere anche una eventuale ipofunzione tiroidea che sempre è causata da una intolleranza ai cibi con glutine, l’intestino infiammato non assimila lo iodio la cui carenza comporta ingresso di batteri che dalle vie aeree superiori possono invadere tramite il sangue gli organi e gli apparati di tutto il corpo causando sintomi di simil febbre.
La depressione va vista quindi come malattia sistemica

Dott. Ssa Daniela Pelotti
Specialista attività privata
Specialista in Ginecologia e ostetricia
Molinella (BO)
Risposta del 04 aprile 2021

Risposta a cura di:
Dott.ssa DANIELA PELOTTI


Mi domando perchè non vai a pensare di eliminare la causa della tua depressione!
I cosidetti antidepressivi sono di gran lunga il trattamento più diffuso contro la depressione, anche se in molti casi NON si sono dimostrati più efficaci di un placebo (e spesso possono essere più pericolosi e portare a un vero e proprio suicidio).

Gli studi scientifici osservano ormai da tempo una sovrapposizione tra celiachia e depressione,

OGGI LA DEPRESSIONE COLPISCE BEN IL 52% DEGLI INDIVIDUI SENSIBILI AL GLUTINE.
Quindi la vera domanda è: hai problemi di intestino e di gastrite ?
Una volta che la mucosa intestinale è lesa dal morbo celiaco non può più assorbire efficacemente nutrienti essenziali, molti dei quali mantegono sano il cervello.
INOLTRE LA GRANDE MAGGIORANZA DEGLI ORMONI DEL BUON UMORE VIENE PRODOTTA NELL’AREA INTESTINALE.

Ovvero quell’area che gli scienziati chiamano ormai il “secondo cervello”

Le cellule nervose nell’intestino regolano non solo muscoli, immunociti e ormoni, **ma fabbricano anche circa il 90% della Serotonina del corpo.
Ecco perché pazienti diagnosticati come depressi in realtà sono semplicemente sensibili al glutine e mediante una dieta priva di glutine e un’integrazione di Zinco, vitamina D (che in realtà non è una vitamina ma un ormone) e Omega 3 trovano enormi miglioramenti e in alcuni casi guarigioni totali. Occorre escludere anche una eventuale ipofunzione tiroidea che sempre è causata da una intolleranza ai cibi con glutine, l’intestino infiammato non assimila lo iodio la cui carenza comporta ingresso di batteri che dalle vie aeree superiori possono invadere tramite il sangue gli organi e gli apparati di tutto il corpo causando sintomi di simil febbre.

Dott. Ssa Daniela Pelotti
Specialista attività privata
Specialista in Ginecologia e ostetricia
Molinella (BO)


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