27 gennaio 2016
Difficoltà respiratoria
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20 gennaio 2016
Difficoltà respiratoria
Soffro di reflusso gastroesofageo diagnosticato da una gastroscopia con cardias incontinente piloro spastico mucosa iperemica. I miei sintomi sono sensazione di corpo estraneo in gola necessità di ingoiare spesso salivazione abbondante fastidio al lato sinistro del collo indolenzimento sull'omero sinistro sensazione di dolore al Centro del petto sotto ai seni indolenzimento alla parte alta delle spalle e difficoltà ad effettuare respiri profondi mi si spezzano gonfiore addominale colon irritabile. Dopo 3visite da cardiologi diversi con relativi esami cardiologici elettrocardiogramma Eco holter e prova da sforzo tutto normale. Visita otorinolaringoiatra con diverse laringoscopie risulta solo laringofariunite catarrale trattata con farmaci. Visite da 2pneumologi con spirometria nella norma 70/80% visita gastroenterologo terapia con lucen 40mg al mattino e 20alla sera con un bustina di daflux dopo cena. Ora la terapia è ridotta lucen 20/20mg. Ma tutti i sintomi persistono quando sono a letto spariscono dormo tranquillamente. Il mio medico di famiglia sostiene che siano sintomi neurovegetativi mi ha consigliato di prendere gaviscon Advance dopo pranzo e 10gocce di ansiolin prima di andare a letto e una compressa di levobren 25mg mezz'ora prima di pranzo. Onestamente ci sono giorni che mi sento normale ma altri che si manifestano i sintomi. Mi è stato consigliato di effettuare sedute dalla Osteopata che sto facendo. Premetto che in vacanza stavo benissimo riuscivo persino a nuotare e seguo da più di un anno la dieta antireflusso, potrò tornare come prima?Ho persino smesso di fumare Grazie per la cortese attenzione di uno specialista che leggerà il mio problema aspettandò notizie saluto cordialmente TinaRisposta del 27 gennaio 2016
Risposta a cura di:
Prof. ALBERTO TITTOBELLO
I suoi disturbi sono provocati dal reflusso. E'possibile che lei abbia una sensibilità esofagea maggiore del solito (esiste questa situazione ), per cui anche le cure, che sono perfette e complete non riescono a eliminarli completamente. Non può che proseguire con la stessa terapia, con costanza.
Prof. Alberto Tittobello
Casa di cura privata
Specialista attività privata
Universitario
Specialista in Gastroenterologia
Specialista in Cardiologia
Milano (MI)