17 giugno 2006
Disturbi neuromotori
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12 giugno 2006
Disturbi neuromotori
Salve, è la seconda volta che scrivo ma ho bisogno di una risposta per sapere almeno a chi mi devo rivolgere.Il problema è da poco più di un anno.
Inizialmente ho notato dei leggeri movimenti incontrollati alle mani, mentre ero in ufficio, poi piano piano ho iniziato ad avere dei veri e propri tremori, leggeri ma quasi evidenti all'esterno. Era un periodo in cui soffrivo molto di mal di testa e dolori cervicali. Premetto che ho avuto 6 anni fa un incidente con una forte botta alla L1 della colonna (lieve frattura), e ho una cervicale nettamente verticale che mi duole continuamente.
Insomma, inizialmete avevo qualche scattino impercettibile, poi sono aumentati, ma non si notano a riposo, si notano al movimento, anzi più aumenta la tensione muscolare più tremo (es in palestra tremo molto quando sollevo pesi), la stessa cosa mi succede dopo uno sforzo, è come quando una persona fa un grande sforzo sportivo e poi per qualche secondo trema un po, ecco io la stessa cosa ce l'ho a uno stadio molto più anticipato. E a riposo ho leggeri tremori al movimento, per esempio quando alzo un bicchiere e bevo o faccio un movimento di precisione con la penna.
Avevano pensato a uno stato d' Ansia, ma le cure con le gocce non hanno dato effetto, il tremore era totalmente autonomo alla cosa.
La cosa strana aggiungo è che mi si addormentano facilmente gli arti, per esempio quando vado in scooter si addormenta il braccio dal gomito in giu, oppure se tengo la cornetta del telefono per un po di tempo, oppure se accavallo le gambe con il piede sul ginocchio da seduto la gamba piegata si addormeta dal ginocchio in giu, oppure facendo una RMN un po di tempo fa da disteso mi si addormetavano le braccia.
Insomma, non so che fare, il neurologo non è stato convinto di darmi una risposta precisa. DA chi dovrei andare? da un fisiatra? un neurochirurgo? un ortopedico? Può essere un problema legato alla colonna o a qualcosa di genetico?
Grazie attendo risposta
Risposta del 17 giugno 2006
Risposta a cura di:
Dott. MASSIMO MUCIACCIA
Non è semplice inquadrare il Suo problema, in particolare senza esame obiettivo neurologico.
Il tremore che Lei descrive, ad esempio, deve essere osservato e classificato in base alle caratteristiche cliniche (tremore a riposo, posturale, cinetico, neuropatico).
Inoltre potrebbe essere utile effettuare alcune indagini strumentali (ad es. Elettromiografia/Elettroneurografia), esami ematochimici approfonditi e forse indagini genetiche.
Le consiglierei di rivolgersi ad un Centro Ospedaliero di Neurologia.
Saluti.
Dott. Massimo Muciaccia
Medicina Territoriale
Specialista in Neurologia
BARI (BA)