03 ottobre 2013
Disturbo d'ansia e terapia farmacologica
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01 ottobre 2013
Disturbo d'ansia e terapia farmacologica
Buongiorno, avrei bisogno di un parere circa la prescrizione di farmaci da parte del mio psichiatra. Dopo un periodo di vita relativamente buio, non scatenato da un evento preciso, su consiglio di amici e parenti ho deciso di recarmi alla asl per una visita psichiatrica. Premetto che il mio intento era quello di andare da uno psicologo, ma il mio medico di base mi ha consigliato una visita psichiatrica rassicurandomi del fatto che al 99% dei casi lo psichiatra mi avrebbe prescritto una terapia psicologica. Soffro di disturbi d'Ansia, Insonnia, apprensione, preoccupazione senza nessun motivo in particolare. Negli ultimi mesi soprattutto sono diventata apatica e svogliata, e più negativa rispetto al passato. Dopo circa un'ora di colloquio la psichiatra mi ha prescritto paroxetina al mattino e per la notte Sonirem. Una volta uscita dal centro salute mentale i dubbi erano tanti. Ha senso che un medico dopo una sola ora di colloquio mi abbia prescritto dei farmaci? Io ora mi trovo nella situazione di non sapere cosa fare, non so se prendere i farmaci prescritti perchè ho la sensazione che siano un tantino esagerati. Ringrazio in anticipo per il supporto.Risposta del 03 ottobre 2013
Risposta a cura di:
Dott.ssa MARIA LETIZIA PRIMO
gentile paziente l'eventuale terapia farmacologica (su cui non mi pronuncio in quanto è il collega che ha effettuato una diagnosi ed impostato una terapia visitandola cosa che non può avvenire via mail) non esclude che lei effettui dei colloqui da uno psicologo meglio se si tratta di terapia cognitivo comportamentale
buona giornata
Dott. Ssa Maria Letizia Primo
Specialista attività privata
Specialista in Medicina legale
Specialista in Psichiatria
Specialista in Scienza dell'alimentazione
Torino (TO)