30 gennaio 2009
Disturbo ossessivo compulsivo
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27 gennaio 2009
Disturbo ossessivo compulsivo
Mia madre (63 anni) è stato diagnosticata dall'estate scorsa una forma di depressione ansiosa denominata DOC. La malattia si manifesta con delle fobie (essenzialmente il timore di perdere qualcosa in particolare il controllo eccessivo e ripetuto dei rifiuti della raccolta differenziata). Le fobie sono stabili in questi mesi e non sono migliorate, nè peggiorate nonostante le terapie di seguito descritte. A questo si aggiunge un frequente nervosismo latente durante tutta la giornata. A fine settembre uno psichiatra ha prescritto un farmaco a base di paroxetina (Dropaxin) con aggiunta di Modalina ed EN. Risultati nulli. Sono comparse inoltre "scosse nervose", "di rabbia" (non abbiamo a tutt'oggi una definizione di queste crisi) senza peraltro nessun miglioramento dei sintomi della DOC. Tali scosse hanno un durata di 10 /15 secondi, si verificano specialmente al pomeriggio/sera al ritmo di cinque/dieci al giorno, con effetto molto debilitante. Un altro psichiatra (Fine Novembre) ha sostituito il farmaco a base di paroxetina con altro similare (Sereupin) aggiungendo Pasaden e Depamag, mantenendo Modalina riducendo molto EN. Ancora una volta, dopo un mese, non abbiamo avuto alcun risultato. Durante questo mese di Gennaio è stato apportata qualche modifica al dosaggio dei suddetti farmaci senza successo. Fatta RMN all'encefalo:tutto nella norma Ad oggi, Mia madre, a fronte di un certo disinteresse nel fare cose normali (esempio:andare dal parrucchiere, anche e soprattutto per il timore di mostrare in pubblico qualche "scossa" o soffrire molto nel trattenerla) dimostra molta energia nei "controlli" di cui sopra. Un terzo psichiatra, contattato solo recentemente, si è focalizzato sulla riduzione delle scosse raccomandando la sostituzione dell'EN con Vatran e la sospensione graduale della Paroxetina a favore di u'introduzione graduale di Deniban. Settimana prossima riceveremo esito EEG. Cosa ci dobbiamo aspettare? Preciso che in famiglia la sorella ha avuto una forma di depressione (pianto immotivato) durata circa 12-15 mesi, ma non si sono registrati casi di gravi malattie neurologiche. Premesso che non è possibile fare diagnosi via Internet e sapendo che la cura e' lunga, gradirei una opinione/consiglio in merito; inoltre secondo Lei è un problema psichiatrico o neurologico? Cordiali salutiRisposta del 30 gennaio 2009
Risposta a cura di:
Dott. MAURO MILARDI
Nel caso di un Disturbo Ossessivo Compulsivo, senza altra comorbidità se non la Depressione, cosa molto comune, l'approccio più corretto, ad oggi, è quello farmacologico con farmaci degl "gruppo" antidepressivi in un dosaggio adeguato. E' però indispensabile, cioè non è possibile "guarire" da un DOC, senza una adeguata psicoterapia ad indirizzo cognitivo comportamentale. Si rivolga per questa ad uno psicoterapeuta specializzato in tale campo che si trovi nella sua zona. Può ad esempio consultare a tal fine, fra gli altri, il portale dell'AIAMC (associazione per l'analisi e la modificazione del comportamento).
Dott. Mauro Milardi
Specialista attività privata
Specialista in Anestesia e rianimazione
Specialista in Igiene e medicina preventiva
Specialista in Psicologia
ANCONA (AN)

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